CATANIA – Controlli sulla movida a Catania: nel fine settimana appena trascorso le forze di polizia hanno eseguito specifici servizi di presidio e controllo delle zone del centro storico cittadino. Lo si apprende da un comunicato della Questura.
I controlli sulla movida a Catania
Con ordinanza del Questore di Catania sono stati predisposti mirati servizi interforze di vigilanza e di ordine pubblico. I dispositivi sono stati realizzati nell’area di piazza Vincenzo Bellini e zone limitrofe da agenti della Questura di Catania, da militari della Guardia di Finanza e da pattuglie della Polizia Locale.
Sempre in piazza Bellini hanno fornito supporto operativo anche gli operatori della Polizia Scientifica e le unità di rinforzo del Reparto Mobile, mentre in piazza Federico di Svevia e nelle zone circostanti hanno operato equipaggi dei Carabinieri e della Polizia Locale.
In entrambe le zone, gli operatori hanno effettuato un’attenta attività di osservazione sulle persone in transito o in stazionamento all’interno delle aree pedonali, al fine di prevenire comportamenti eccessivi, di disturbo e comunque improntati all’illegalità. Nel corso dei servizi, inoltre, è stata eseguita una accurata perlustrazione delle piazze e delle vie circostanti, alternata alla realizzazione di diversi posti di controllo.
I numeri
Durante tali servizi, sono state identificate 120 persone di cui 26 con precedenti penali, sono stati controllati 62 veicoli e contestate, a cura della Polizia Locale, 3 infrazioni al codice della strada, due per mancanza di documenti e una per esibizione di patente scaduta, nonché si è proceduto al sequestro di un’autovettura in quanto la stessa risultava già sottoposta a sequestro amministrativo.
È stato inoltre effettuato un controllo specifico innanzi a un esercizio pubblico, ove è stata riscontrata la presenza sul marciapiede di materiale di risulta e di varia natura ivi depositata.
Gli agenti della Squadra Volante in moto, nelle vie del centro storico, hanno fermato e controllato un 50enne pregiudicato catanese, sanzionato in quanto sorpreso ad esercitare l’illecita attività di parcheggiatore abusivo e denunciato, in stato di libertà, per inosservanza al DACUR essendo stato individuato in una via la cui frequentazione gli era stata inibita.
Nello stesso tempo in Via Dusmet la stessa pattuglia ha proceduto al fermo e al controllo di un 42enne catanese pregiudicato. L’uomo è stato sanzionato amministrativamente in quanto sorpreso ad esercitare l’illecita attività di parcheggiatore abusivo.
Il quartiere San Cristoforo
Nell’area del quartiere San Cristoforo, Castello Ursino, Piazza Federico di Svevia, Via Vittorio Emanuele, l’azione dei militari dei Carabinieri, con l’impiego di 2 pattuglie, è stata soprattutto rivolta al contrasto dello smercio di droga tra i giovani e dei reati predatori.
Nello specifico sono state controllate 25 persone, tra fruitori della movida/utenti della strada e 15 veicoli e sono state contestate, inoltre, 12 infrazioni al Codice della Strada, comminando sanzioni per un importo complessivo di 677 euro, soprattutto per divieto di sosta e sosta sulle strisce pedonali, nei confronti di automobilisti che avevano parcheggiato irregolarmente la propria auto davanti al Castello Ursino, impedendo in tal modo il fenomeno della sosta selvaggia in quelle aree, a favore del decoro urbano e della fruibilità degli spazi comuni da parte di cittadini e turisti.
Sono stati inoltre effettuati 6 controlli volti a prevenire la guida sotto l’effetto di alcool, con l’utilizzo dell’etilometro rintracciando un utente positivo con presenza nel sangue di tasso alcolemico pari a 1.01 g/l. Nei confronti di 5 giovani sono state effettuate perquisizioni personali per la ricerca di stupefacente, con esito negativo.