CATANIA – Mister Zeoli non vuol sentire parlare di passaggio di turno già acquisito. Men che meno di un possibile momento di rilassatezza.
E fa bene. L’esperienza insegna, la categoria lo impone.
“È ancora tutto in gioco”
“I ragazzi lo sanno, gli è stato ripetuto più volte: guai a non rimanere concentrati – spiega -. Affronteremo una squadra che verrà qui a fare la sua partita: è ancora tutto in gioco, è tutto aperto con un avversario con qualità. Non siamo una squadra che può gestire un risultato”
“Trasciniamo il pubblico”
“Lo stadio pieno è una certezza. Se poi noi saremo bravi con la nostra prestazione a trascinare il pubblico, meglio ancora”.
Attenti come all’andata
“Quella di domani è partita da dentro o fuori. Chi sta bene gioca e le considerazioni sui diffidati non contano nulla. Io mi aspetto lo stesso di tipo di attenzione che abbiamo avuto all’andata: in questo momento particolare della stagione, sappiamo che loro hanno idee. Ed occorre stare e rimanere attenti”.
L’atteggiamento giusto
“L’Atalanta è una squadra che sa fare un buon palleggio con giocatori che si conoscono. Non sarà una partita d’attesa, loro vorranno recuperare ed è importante il nostro atteggiamento. Domani sarà importante anche chi partirà dalla panchina. Per come la immagino la situazione play off, giocheranno tutti. E se giocheranno tutti significa che siamo avanti nei play off”.
“Abbiamo una responsabilità”
“Con la vittoria sul Benevento ci siamo tolti un grosso peso. Ma adesso abbiamo forse ancora più responsabilità e secondo me possiamo fare ancora meglio. In questo momento vedo e sento che chiunque viene chiamato in causa dà il suo contributo”.