GANGI – Ennesimo riconoscimento per il comune di Gangi, da Borgo più Bello d’Italia a Gioiello d’Italia. E’ l’unico comune siciliano ad aver avuto attribuito l’importante titolo dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento per gli affari regionali, turismo e sport e dall’Anci. La cerimonia di consegna della targa “Comune gioiello d’Italia” si è svolta, ieri a Roma, a Palazzo Cornaro, a ritirarla, direttamente dalle mani del Ministro per gli affari regionali Piero Gnudi, è stato il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello ad accompagnare il primo cittadino, l’assessore Maria Rosaria Vena e il consulente alla cultura Roberto Franco.
Il Comune madonita ha ottenuto il riconoscimento per essersi distinto per attrattiva turistica e capacità di valorizzare di tradizioni e territorio, la commissione ha tenuto conto anche di altri importanti requisiti come: un patrimonio architettonico ambientale con piani particolareggiati e di recupero del centro storico, predisposto interventi e misure adottati per la mobilità interna e miglioramento della qualità urbana, la raccolta differenziata dei rifiuti e la presenza di centro commerciali naturali, ma anche un ottima ricettività alberghiera, punti di informazione e promozione turistica attraverso sito web e azioni di sensibilizzazione dei mass media, musei, aree archeologiche, biblioteche, parchi e riserve naturali, organizzazione di eventi culturali ed enogastronomici. Tutti criteri necessari per promuovere il turismo di qualità esempio del “buon vivere” italiano, che contribuiscono ad incrementare le politiche di destagionalizzazione attraverso la valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale, turistico, storico-urbanistico, architettonico ed enogastronomico. Il marchio “Gioiello d’Italia” e “Comune Gioiello d’Italia” servirà a promuovere l’Italian life style attraverso una rete d’eccellenza.
“Questo riconoscimento è l’ennesima medaglia d’oro per il nostro Comune, dopo quelli di Borgo più Bello d’Italia e di Comune turistico e a vocazione turistica – afferma il sindaco Giuseppe Ferrarello – Gangi entra in un altro importante circuito di promozione turistica, che ci vedrà protagonisti di una campagna promossa dal ministero per gli Affari regionali e dall’Anci e ci permetterà di promuovere il nostro territorio a livello nazionale e internazionale avendo come target il turista italiano e straniero desideroso di approfondire e conoscere luoghi meno noti della nostra bell’Italia, è stata una grande emozione ricevere dal ministro Piero Gnudi la targa Comune Gioiello d’Italia e stringere la mano al noto regista Ermanno Olmi presidente del comitato di valutazione”.
I 21 Comuni Gioielli d’Italia, selezionati assieme a Gangi, sono: San Marco in lamis, San Benedetto Po, Specchia, Romagnese, Peschiera del Garda, Montecosaro, Cisternino, Castellabate, Bova, Bevagna, Campodimele, Castel’arquato, Gradara, Montescaglioso, Pienza, Sala Baganza, San Leo, Sermoneta, Spilimbergo e Etroubles.