PALERMO – Non più quattro mesi, ma un anno. Si “allunga” la cassa integrazione in deroga per Gesip, o almeno questa è la richiesta che il liquidatore dell’azienda di via Maggiore Toselli, Carlo Catalano, ha avanzato all’ufficio provinciale del lavoro. Una mossa ispirata, come dice lo stesso comunicato stampa del Comune, proprio dal sindaco Leoluca Orlando a seguito del vertice della scorsa settimana alla presidenza della Regione.
Proprio in quella sede, infatti, il governatore Rosario Crocetta si è impegnato, anche su pressione della piazza, a concedere sei mesi di Cig indipendentemente da eventuali risorse aggiuntive da parte di Roma, mettendo sul piatto dieci milioni di euro. Peccato, però, che al momento il tutto resti solo una pia intenzione che deve passare dall’approvazione del tavolo con le parti sociali convocato per mercoledì prossimo. La richiesta è per un anno, anche se poi l’Inps potrà decidere di concedere anche solo sei mesi.
Quella del sindaco appare, dunque, una sorta di mossa preventiva per mettere in qualche modo pressione alla Regione a rispettare gli impegni presi. La Cig, infatti, non è stata ancora deliberata ma evidentemente per il Professore la promessa di Crocetta è una garanzia sufficiente per intanto predisporre gli atti, o quantomeno una pistola fumante sul tavolo delle trattative. Se infatti mercoledì dovesse arrivare una fumata nera, piazza Pretoria potrà sostenere di aver fatto tutto il possibile per estendere a sei mesi gli ammortizzatori sociali.