PARMA- Il boss Bernardo Provenzano, detenuto al 41 bis nel carcere di Parma, è stato ricoverato d’urgenza nell’ospedale della città emiliana. Il capomafia corlonese, avrebbe avuto sbalzi di pressione tali da rendere necessario un suo trasferimento nel nosocomio. Le sue condizioni, però, dopo la terapia non sarebbero gravi. Provenzano è tornato in cella nelle ultime settimane, dopo mesi di degenza in ospedale: in seguito a diverse cadute in carcere, su cui la procura di Palermo ha anche aperto un’inchiesta, fu operato per un ematoma al cervello. Il boss è affetto da Parkinson e da una serie di patologie, tra cui alcune cardiache: per i periti, incaricati dal gip titolare del procedimento sulla trattativa Stato-mafia in cui è imputato, non sarebbe in grado di partecipare coscientemente al processo.
Valutazione che ha indotto il giudice a sospendere il procedimento. Il legale del capomafia, l’avvocato Rosalba Di Gregorio, ha chiesto la revoca del 41 bis, ma l’istanza è stata rigettata. Ancora pendente davanti al tribunale di sorveglianza di Bologna invece la richiesta di sospensione dell’esecuzione della pena, fatta per le condizioni di salute del boss. I giudici dovrebbero decidere all’udienza del 3 maggio.