PALERMO – Qual è in fin dei conti l’essenza dell’impresa? Essa consiste nel cogliere un’esigenza di mercato, sufficientemente avvertita e per la cui soluzione un numero sufficiente di potenziali clienti siano disposti a pagare un prezzo, e approntare quindi una soluzione efficiente ed imprenditorialmente organizzata che valorizzi proprie competenze ed attitudini. Questo è il segreto di ogni idea di impresa, specie nel settore dei servizi. Si pensi a quanto si potrebbe offrire per migliorare la qualità della vita di una famiglia, di un professionista o di un’azienda, o nel campo della fruizione turistica e culturale, dell’intrattenimento, dell’assistenza a minori e anziani, ecc. Una prima palestra per cimentarsi con un lavoro autonomo o una piccola impresa.
L’idea. Un disoccupato, per definizione, dispone di una risorsa preziosa: il tempo. Per definizione, un’ora di tempo di un disoccupato affidabile dovrebbe valere, economicamente parlando, meno di quello di un professionista o di un imprenditore. Di qui la convenienza economica di questi ultimi, ma anche di una famiglia, ad “acquistare” il tempo di un disoccupato affidabile cui demandare mansioni più o meno semplici che consentano di guadagnare tempo per la propria attività professionale, l’azienda, la propria famiglia, il tempo libero, un hobby, ecc. Non solo, se dispongo di personale qualificato e messo in regola, ho tutta la convenienza a “sfruttarlo” per mansioni a maggiore valore aggiunto che per fare fotocopie, archiviare documenti o fare la fila alla posta o negli uffici pubblici: meglio esternalizzare quindi certe funzioni, acquistando il servizio solo quando serve.
Applicazioni. Non sai fare un backup o un po’di pulizia al PC per renderlo più efficiente? O una presentazione in Power Point oppure un business plan su Excel? Magari uno studente smanettone ti insegna come si fa o te lo fa al posto tuo. Hai bisogno di fare un piccolo trasloco o di una pulizia straordinaria? Di fare la manutenzione periodica alla piscina? Tuo figlio ha bisogno di qualche lezione di greco o di matematica? Hai bisogno di un trainer, di una guida, di un personal shopper, di un cuoco e di un cameriere in casa per un evento, di un dog sitter, di una persona che faccia compagnia al nonno o accompagni la nonna al cimitero a trovare il nonno? Di una persona che rimanga in macchina mentre fai un giro di uffici senza cercare un parcheggio? Per ogni esigenza esiste una persona che può rappresentare un’affidabile soluzione ad un prezzo equo: sui grandi numeri che offre una città questa è una certezza!
Domanda e offerta. Il mercato si definisce come il luogo di incontro tra la domanda e l’offerta e un mercato comodo ed efficiente per questo genere di esigenze -lato domanda e lato offerta- esiste già, non bisogna neanche crearlo grazie ad internet. Ed è pure gratuito. Una piattaforma è ad esempio TamTown (www.tamtown.it), nato nel 2011 nell’incubatore di imprese del Politecnico di Torino. Uno dei suoi fondatori, Simone Graglia, mi ha chiesto tempo fa di pubblicizzarlo e colgo volentieri l’occasione.
Come Funziona. La rapidità e la semplicità di utilizzo sono i fattori alla base di questo progetto. Se hai una necessità che non riesci a risolvere perché ti mancano il tempo o le capacità, puoi inserire un annuncio di che cosa cerchi sul sito e il sistema comunicherà la tua richiesta a una serie di offerenti pronti a lavorare per te. Riceverai in breve tempo un preventivo e sarai tu a scegliere a chi affidare quel lavoro, in base al prezzo, alle competenze ed ai feedback dell’offerente. Dall’altro lato lavorare non è mai stato cosi facile, l’offerente ha un profilo personale ed ogni sua attività viene registrata, in modo da assicurare affidabilità e credibilità al sistema. Provare per credere!
