PALERMO – “Dobbiamo fare meno cose e farle meglio. Anche rispetto ad altri Paesi, tendiamo a avere molte misure all’interno dei capitoli di spesa dei fondi Ue, ci concentriamo su troppe cose e, data la debolezza delle nostre istituzioni, questo affievolisce ulteriormente la mostra capacità di ottenere degli effetti”. Lo ha detto il ministro della Coesione Territoriale, Carlo Trigilia, che oggi è a Palermo per incontrare il governatore siciliano Rosario Crocetta. “Credo che si debba dare una capacità d’indirizzo, di organicità complessiva – ha proseguito – Questo è un tema importante, siamo alla scadenza del vecchio ciclo, dobbiamo fare di tutto perché le disfunzioni del passato non si ripresentino”.
“Bisogna cambiare, non è possibile utilizzare i fondi nella maniera in cui sono stati utilizzati finora – ha aggiunto -. I fondi europei andrebbero utilizzati meglio – ha proseguito – ma non è un problema solo siciliano. E’ un problema generale del Paese, a causa delle Regioni ma anche delle amministrazioni centrali. Nel prossimo ciclo faremo di tutto per cercare di migliorare l’efficienza e l’efficacia nell’uso dei finanziamenti”.