AGRIGENTO – Una parte di roccia facente parte dell’imponente parete che sovrasta il centralissimo Viale della Vittoria, ad Agrigento, si è staccato. A provocare il distaccamento si pensa sia stata la forte pioggia di questi giorni che ha colpito la città dei templi in modo violento. Nel crollo, gli enormi detriti hanno sfondato la parete di un palazzo sottostante la parete provocando il ferimento lieve di due persone. La zona è stata evacuata e sono stati fatti sgombrare tre palazzi che si trovano nella zona in quanto potrebbero essere colpiti da successive frane.
Sale a circa sessanta il numero delle famiglie sgomberate dopo il crollo del costone di calcarenite avvenuto stamattina al viale della Vittoria, ad Agrigento. I palazzi ritenuti a rischio sono diventati tre, compreso lo stabile investito dai grossi massi caduti stamane, che era già stato sgomberato. Oltre ai nuclei familiari costretti a lasciare le loro abitazioni, lo sgombero riguarda anche due studi medici, due negozi, una farmacia e un laboratorio di analisi cliniche. Il prefetto di Agrigento, nel pomeriggio, ha effettuato un sopralluogo nel palazzo sventrato e s’è posto a capo dell’unità di crisi aperta stamani. I massi si sono staccati dalla parete della collina, ad oriente della città, che alcuni decenni fa era stata tagliata per costruire viale della Vittoria. I palazzi evacuati sono stati costruiti nei primi anni Settanta, dopo la frana del 19 luglio ’66, avvenuta su un’altra collina di Agrigento, posta ad occidente.
(Fonte ANSA)