PALERMO– La polemica sull’asse Sicilia- Veneto, a proposito di Sanità, è servita. Tutto nasce da una dichiarazione del presidente della commissione Sanit dell’Ars, Pippo Digiacomo: “Il presidente Zaia può venire in Sicilia a prendere lezioni da noi, siamo i primi in Italia ad avere approvato la rete ospedaliera”. La replica del presidente del Veneto non si è fatta attendere: “Di solito non perdo tempo con i perditempo, ma stavolta vale la pena perdere tempo con un perditempo per spiegargli che lo ringraziamo dei consigli ma fortunatamente non ne abbiamo bisogno. Sono davvero felice di venire informato che da oggi anche i siciliani possono essere curati da una rete ospedaliera, come accade ai veneti da 20 anni e senza fare buchi di bilancio”. “Le lezioni sono sempre le benvenute – aggiunge il governatore del Veneto – purchè il professore di matematica non tenti di insegnarmi che due più due fa cinque, che poi è il metodo con il quale certe Regioni fanno i conti della spesa sanitaria”. “Comunque – conclude – se in Sicilia sono così efficienti e bravi vorrei che mi si spiegasse come mai tanti siciliani continuano a venire in Veneto per essere curati e guariti”.