"Una vera sanatoria per i parenti" | Verdi contro il comune di Bagheria

“Una vera sanatoria per i parenti” | Verdi contro il comune di Bagheria

Spallitta e Bonelli in conferenza stampa.

Cuore dell'esposto conflitto di interessi e violazione delle leggi vigenti.

PALERMO – “Aleggia l’ombra di un enorme conflitto di interessi nell’approvazione del regolamento sull’edilizia abusiva del Comune di Bagheria”, con queste parole Angelo Bonelli, responsabile nazionale dei Verdi, spiega il cuore dell’esposto presentato dagli ecologisti alla Procura di Termini Imerese, al Prefetto e agli uffici competenti della Regione siciliana. “Chiedo ufficialmente al sindaco Patrizio Cinque di ritirare il regolamento approvato lo scorso giugno – attacca oggi Bonelli nel corso di una conferenza stampa che si è svolta in Aula Rostagno a Palazzo delle Aquile. – Giancarlo Cancelleri e Luigi Di Maio si facciano portavoce col sindaco affinché annulli questo scempio”. Bonelli sottolinea come un tale regolamento “non sarebbe dovuto essere neanche votato da un sindaco, assessori e consiglieri coinvolti in prima persona, visto che loro stessi sono proprietari di immobili abusivi”. L’ecologista parla dello stesso Patrizio Cinque, dei genitori del vicesindaco Fabio Attanasio, del cognato del sindaco, Domenico Buttitta, del fratello Emanuele, della sorella Laura. E ancora, i consiglieri grillini Alba Aiello, Francesco D’Anna e Francesco Paladino.

Carte alla mano il leader dei Verdi spiega punto per punto dove il regolamento “non solo fa acqua, ma soprattutto sarebbe una vera e propria sanatoria che non rispetta le norme regionali e nazionali vigenti, segnando un passo indietro nel contrasto all’abusivismo”. L’esposto pone l’accento sulle concessioni del diritto di abitazione non solo ai proprietari, ma anche a conviventi, affittuari e acquirenti di immobili abusivi. Inoltre sospenderebbe tutte le procedure repressive, comprese le demolizioni. “Tutto questo è in netto contrasto con la legge regionale numero 4 – sottolinea Bonelli. – La norma infatti concede il diritto di abitabilità solo ed esclusivamente alle costruzioni edificate fino al marzo 1992. Inoltre queste nuove norme approvate a Bagheria entrano nel merito di una questione gravissima – spiega il leader dei Verdi – quella della costruzione in zone di inedificabilità assoluta. Questo regolamento voluto da Cinque prevede che in caso di mancanza di fondi per la demolizione di edifici abusivi in queste aree, il sindaco può concedere l’abitabilità. Questa è una cosa davvero preoccupante – sottolinea Bonelli – considerando anche che i comuni possono accedere a quasi 100 milioni di euro di fondi nazionali destinati proprio alle demolizioni”.

La nuova normativa inoltre regolamenta la vendita degli immobili irregolari e l’equiparazione dell’edilizia abusiva a quella popolare: “Gli abusi di necessità di cui parla oggi il candidato alla presidenza della Regione Cancelleri in Sicilia sono davvero pochi – attacca l’ecologista – basta guardare le ville di lusso che sfregiano tutte le coste siciliane. Questo regolamento approvato è davvero pericoloso, potrebbe creare dei precedenti rischiosissimi, altri comuni potrebbero decidere di attuare qualcosa di simile e allora quali sarebbero le conseguenze?”. “Se non ci fosse stato il nostro esposto – dice Nadia Spallitta, responsabile cittadina dei Verdi – questo regolamento sarebbe passato assolutamente inosservato. Noi non potevamo permetterlo assolutamente”. “La nostra battaglia contro l’abusivismo non è contro il Movimento 5 stelle – dice Bonelli – noi abbiamo denunciato violazioni anche in Campania e in Abruzzo, dove in una zona così altamente sismica, volevano concedere addirittura il diritto di abitabilità alle cantine e agli scantinati”.

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