PALERMO – “Mia figlia stava tornando a casa quanto è stata raggiunta da un proiettile”, a raccontarlo è Francesca Palma, la madre di Valentina Peonio, la donna di 33 anni ferita a Palermo, in piazza Nascè, a colpi di fucile.
“È ricoverata e i medici attorno alle 15.30 dovranno fare una prima valutazione delle sue condizioni – ha aggiunto la signora Palma che è in attesa, con il marito ed alcuni parenti, davanti al reparto del Trauma Center di Villa Sofia -. È stato nostro figlio a chiamarci stanotte e a dirci quanto era successo. Mi è crollato il mondo addosso”.
La famiglia ha un negozio di protesi acustiche. La 33enne è stata ferita da un colpo di fucile di caccia e investita da numerosi pallini. Nessuno avrebbe leso organi vitali.
La madre della 33enne è riuscita a scambiare alcune parole con la figlia che, nelle prossime ore, dovrebbe essere sentita dagli agenti della squadra mobile. L’amica che era accanto a lei è stata già ascoltata dai poliziotti che hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza e sarebbero già sulle tracce dell’aggressore, poi fuggito a bordo di una Smart.
Secondo i primi accertamenti la vittima sarebbe stata ferita per errore dal balordo che ha sparato tra la folla.

