L’università di Catania assume 27 ricercatori a tempo determinato. Uno di questi sarà assunto per tre anni che potranno essere prorogati per altri due, sarà cioè ricercatore di tipo A o junior. Mentre gli altri 26 saranno ricercatori di tipo B o senior e saranno assunti per tre anni non rinnovabili. Per tutti il contratto di lavoro prevede lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti. Il termine ultimo per la presentazione delle candidature con la relativa documentazione è alle 12 del 25 maggio.
Nel caso del contratto di ricerca prorogabile per due anni il ricercatore sarà impiegato nel settore degli Impianti industriali meccanici. Essendo questi un ricercatore junior ai partecipanti sarà richiesto d’avere conseguito un dottorato di ricerca nel settore oggetto del bando.
I rimanenti 26 ricercatori saranno impiegati in 25 settori diversi. Saranno selezionati due candidati nel solo settore di farmacologia clinica e farmacognosia per l’impiego nel dipartimento di Scienze biomediche e biotecnologiche. Ci sarà un posto per ciascuno dei seguenti settori disciplinari: analisi matematica, probabilità e statistica matematica; chimica organica; tecnologia socio-economia e normativa dei medicinali; geologia strutturale e geologia stratigrafica; sedimentologia e paleontologia; farmacologia, farmacologia clinica e farmacognosia (per l’impiego nel dipartimento di Scienze del farmaco); microbiologia; chirurgia generale; psichiatria; chirurgia plastica-ricostruttiva, chirurgia pediatrica e urologia; malattie odontostomatologiche; diagnostica per immagini, radioterapia e neuroradiologia; medicina legale e del lavoro; Scienze delle professioni sanitarie e delle tecnologie mediche applicate; Scienze delle professioni sanitarie e delle tecnologie mediche applicate; ingegneria agraria, forestale e dei biosistemi; patologia vegetale ed entomologia geotecnica; disegno; sistemi di elaborazione delle informazioni; Scienze del libro e del documento e scienze storico-religiose; storia della filosofia (con necessaria conoscenza del francese); storia della filosofia (con necessaria conoscenza del’inglese); diritto dell’Unione europea; diritto penale.
Questo secondo gruppo di assunti sarà di ricercatori senior. I requisiti richiesti per loro possono variare a seconda delle selezioni. Prevalentemente per tutti occorre essere stato ricercatore junior o avere l’abilitazione scientifica ovvero avere usufruito di assegno di ricerca per tre anni.
In tutte le selezioni è richiesta la conoscenza dell’inglese e bisognerà dimostrare non essere incompatibili con l’eventuale incarico. Non potrà così partecipare chi è stato assunto a tempo indeterminato come professore o come ricercatore e chi ha rapporti di parentela o di affinità fino al quarto grado con un professore, con il rettore o il dirigente generale o un componente del Cda dell’Università. Inoltre non potrà candidarsi a nessuna selezione chi è stato ricercatore per più di dodici anni o chi sia stato destituito dalla Pubblica amministrazione. Occorrerà infine indicare la propria cittadinanza, il possesso dei diritti politici e indicare se si è stati condannati a misure di sicurezza e di prevenzione e se sia a conoscenza della sottoposizione a procedimenti di natura penale.
Sia il concorso per ricercatore junior che per quelli senior saranno per titoli e pubblicazioni ed infatti ogni candidato dovrà presentare le proprie pubblicazioni, sebbene in numero comunque inferiore a 12-16 elaborati a seconda del bando. Le commissioni esaminatrici compiranno una preselezione dei candidati sulla base dei curriculum e selezioneranno il 10 per cento dei candidati e comunque i primi sei più titolati. In un colloquio orale con i selezionati si discuteranno i titoli e le pubblicazioni e si verificherà la conoscenza delle lingue straniere. Ai titoli verranno dati trenta punti mentre alle pubblicazioni settanta.