PALERMO – Sono stati sorpresi mentre praticavano caccia illegale tre uomini per i quali è scattata la denuncia. Ad individuarli, il personale del distaccamento Forestale di Palermo Villagrazia. Tutti e tre di Partinico, avevano posizionato un richiamo acustico con suono amplificato su un terreno incolto in contrada Fellammonica, a Monreale, per cacciare la quaglia.
Il richiamo, posizionato senza alcuna autorizzazione, era stato nascosto fra la vegetazione: i bracconieri sono arrivati sul posto alle prime luci dell’alba. “Avevano la chiara intenzione di decimare i poveri volatili migratori che transitano in questo periodo verso le coste del nord Africa per lo svernamento – spiega la Forestale -.Le quaglie che per abitudine viaggiano in orario notturno e riposano di giorno per la pastura, vengono attirata dal richiamo e concentrata su un’area ristretta che ne facilita l’abbattimento in numero elevato”.
Ad essere denunciati, S.A. di 60 anni, M.G. di 73 e C.G. di 36, che dovranno rispondere di esercizio della caccia con l’uso di richiamo acustico con amplificazione. Le armi e l’attrezzatura sono stati sequestrati. “L’attività portata a segno dal distaccamento di Palermo-Villagrazia – precisano – rientra fra i compiti istituzionali che il Corpo Forestale della Regione Siciliana esegue costantemente e prevede lo svolgimento nel futuro di ulteriori servizi finalizzati al contrasto del fenomeno che negli ultimi anni è dilagato, per la facilità di reperire in commercio ed a basso costo, apparecchiature elettroniche con amplificazione anche fino a 500W, utilizzate a fini di richiamo”.