“Le intimidazioni al collega Ceraulo, al quale esprimiamo piena solidarietà, non fanno altro che confermare che la campagna di aggressione e intimidazioni mafiose è frutto di una reale difficoltà ad imporsi degli uomini del racket”. Lo afferma il vicepresidente di Confcommercio Palermo, Rosanna Montalto, commentando le nuove intimidazioni nei confronti di Giovanni Ceraulo, titolare della catena di negozi di abbigliamento di Palermo “Primavisione”, rese note ieri. “Si cerca di colpire chi ha denunciato – aggiunge – con l’obiettivo di intimorire chi non è più disposto a cedere al ricatto ed a rinunciare alla propria libertà d’impresa”. “In questo momento più che mai – sottolinea Montalto – chi é vittima del racket del pizzo ha un solo dovere: denunciare e collaborare con le forze dell’ordine. Nulla più giustifica la paura e il silenzio dopo gli importanti, significativi ed incessanti risultati raggiunti negli ultimi anni dallo Stato – conclude la Montalto”. “E’ importante – conclude – non lasciarsi intimidire, oggi esiste una vasta e solida rete di sostegno nelle istituzioni e nella società civile, che affianca chi denuncia”.
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