E’ ormai un braccio di ferro tra le trenta famiglie che avevano occupato di nuovo abusivamente alcuni alloggi popolari allo Zen a Palermo e le forze dell’ordine. Carabinieri, polizia e vigili urbani stanno procedendo da questa mattina all’ennesimo sgombero delle case. L’area, denominata ‘Insula 3’, è stata chiusa al traffico. Per protesta alcuni abusivi si sono arrampicati sui tetti. Le trenta famiglie senza casa avevano nuovamente occupato gli alloggi venerdì scorso dopo che erano state sgomberate dalla polizia nei giorni precedenti.
E mentre continuano gli sgomberi, 19 delle trentaquattro famiglie occupanti presidiano i tetti dell’Insula 3. In mattinata, una delegazione degli occupanti ha incontrato l’assessore all’urbanistica del comune di Palermo, Mario Milone, il quale sembrerebbe avere individuato una possibile soluzione: gli ex locali dell’urbanistica di piazzetta della Pace, infatti, sono in buona parte in disuso, eccetto la quota assegnata all’associazione ”Palermo Differenzia”. Nel pomeriggio Milone, insieme ad alcuni tecnici, effettuerà un sopralluogo per valutare l’eventuale abitabilità provvisoria dei locali, nei quali potrebbero trovare alloggio le famiglie abusive.
Il blitz era scattato davanti alla polizia municipale e ai vigilantes privati che presidiavano il cantiere dove sono in corso lavori per il recupero degli alloggi. Qualcuno era tornato nella stessa casa che abitava prima dello sgombero. Da un mese le trenta famiglie, alcune con bambini piccoli, vivevano accampate davanti all’insula in attesa di una sistemazione e assistiti da associazioni e volontari che portavano loro cibo e l’occorrente per ripararsi la notte.