SAN GIOVANNI LA PUNTA – Agguato a San Giovanni La Punta: i killer però non hanno centrato l’obiettivo. Oppure si è trattato di un avvertimento. Francesco Pistone, 52 anni, ex reggente del clan Laudani, è stato colpito alla gamba da diverse pallottole sparate a distanza ravvicinata. La vittima era ferma davanti a un esercizio commerciale di via della Regione quando è stato ferito. Erano le 19,30, scene da far west.
Sul posto sono giunti immediatamente i carabinieri della Compagnia di Gravina, che stanno indagando sul fatto di sangue. Massimo riserbo da parte degli inquirenti che già stanno lavorando per cercare di raccogliere elementi utili per rintracciare i responsabili del tentato omicidio.
Vista l’appartenenza di Franco Pistone alla cosca dei Laudani, Mussi i Ficurinia, le indagini si muovono all’interno della criminalità organizzata. L’inchiesta è stata affidata infatti al pm Alessandro La Rosa della Direzione Distrettuale Antimafia.
Da una prima ricostruzione sarebbero stati esplosi numerosi colpi di pistola da parte dei sicari. La via dove è avvenuto l’agguato è stata transennata dai militari che stanno eseguendo i rilievi sulla scena del crimine. Il traffico è deviato in direzione Viagrande.
Francesco Pistone è stato trasportato con un’ambulanza del 118 all’ospedale Cannizzaro dove è ricoverato e piantonato dai carabinieri. Bocche cucite da parte dei sanitari sulle condizioni di salute. Il 52enne però non sarebbe in pericolo di vita.