CATANIA – Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Mobile ha arrestato Gabriele Strano e William Paolo Torrisi, entrambi incensurati, in quanto ritenuti responsabili, in concorso tra di loro, del reato di rapina a mano armata in danno di un supermercato cittadino. A seguito di mirata attività tesa al contrasto dei reati contro il patrimonio ed in particolare delle rapine in danno di esercizi commerciali cittadini, personale della Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso”, ha tratto in arresto i due giovani, per una rapina perpetrata pochi minuti prima presso un supermercato della zona di Nesima Superiore.
I FATTI. Alle ore 17,40 circa la Sala Operativa della Questura ha diramato nota radio di rapina consumata pochissimi minuti prima ad opera di un giovane con borsa a tracolla e maglietta di colore chiaro, armato di coltello da macellaio e fuggito a bordo di una Mercedes classe A di colore scuro, sulla quale lo attendeva un complice. Le pattuglie della squadra “Condor” si sono portate immediatamente nella zona indicata chiudendo le possibili vie di fuga. Pochissimi minuti dopo, una pattuglia in moto è riuscita a intercettare una Mercedes classe A di colore scuro in via XXXI Maggio, con a bordo due individui che, alla vista degli agenti, hanno tentato la fuga.
Dopo un breve inseguimento per le vie cittadine, gli operatori sono però riusciti a bloccare l’autovettura in fuga in corso Indipendenza. Gli agenti hanno perquisito l’autovettura trovando, all’interno del bagagliaio, una borsa a tracolla con all’interno un grosso coltello da macellaio ed una maglietta di colore chiaro. Nella tasca destra dei pantaloni indossati da Gabriele Strano, inoltre, è stata rinvenuta la somma di 110,00 euro, esatto provento della rapina di pochi minuti prima.
I due, condotti presso gli uffici della Squadra Mobile, sono stati identificati come gli autori della rapina, grazie alle immagini registrate dall’impianto di video sorveglianza del supermercato, sono stati tratti in arresto e condotti presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza. I due giovani sono ritenuti responsabili di almeno altre sette rapine in danno di altrettanti supermercati cittadini, commesse utilizzando il medesimo modus operandi, sulle quali sono in corso approfondimenti da parte della Squadra Mobile.

