GIARRE. Con 5981 preferenze Roberto Bonaccorsi è il nuovo sindaco di Giarre. Il suo avversario Salvo Andò si è fermato a 5525. E’ di 456 voti quindi il distacco accumulato dal candidato del centrodestra. Alle 16 quando ancora mancavano poche sezioni da scrutinare, il clima nel quartier generale di Bonaccorsi, in via Sipioni, era già incandescente. Alle 16 e 15 è arrivato il boato. Davanti al comitato del neo primo cittadino, in via Sipioni, la gioia a lungo contenuta è esplosa.
“Dedico questa vittoria a Raffaele Stancanelli – queste le prime parole di un emozionato Roberto Bonaccorsi – perché se qualcuno ha pensato alla mia candidatura è stato grazie a lui. Poi a mia moglie e a mio figlio, naturalmente, e a tutti coloro che mi sono stati vicini in questa lunga campagna elettorale”.
Una bene augurante pioggia di spumante ha raggiunto il sindaco che ha poi raccomandato alla folla raggrupatasi per strada di non eccedere nelle manifestazioni di gioia. Nessun carosello con le auto, nessun festeggiamento sopra le righe. E poi il pensiero corre all’amico fraterno, oggi rivale sconfitto. L’ex assessore al bilancio di Giarre Salvo Vitale, vice sindaco designato di Salvo Andò. ” Ho ricevuto la telefonata di Salvo Vitale – ha detto Bonaccorsi -Si è congratulato con me da gran signore quale è”.
Il pensiero già corre ai primi impegni da neo inquilino di via Callipoli 81. “Come primo atto prenderò visione della pianta organica – prosegue il neo sindaco – e se sarà necessario, come credo, provvederò alla rimodulazione. E poi c’è tanto da fare per questa città”. Oggi però c’è spazio solo per la festa.