PALERMO – Il suo impatto alla prima al ‘Barbera’ contro la Cremonese è stato di quelli che non si dimenticano, ovviamente in positivo. Granddi Ngoyi, centrocampista francese acquistato dal Troyes qualche settimana fa, è infatti diventato già uno dei beniamini del pubblico rosanero. Altezza, grande dinamismo e buona visione di gioco hanno reso infatti il ragazzone proveniente dalla primavera del Psg già celebre dopo il successo in Coppa Italia. Lo stesso Ngoyi è rimasto affascinato dai sostenitori del Palermo: “Il mio esordio è stato molto positivo e quindi non posso che essere contento. Del calore di questa piazza me ne hanno parlato Pastore e Sirigu al Psg e devo dire che avevano ragione”.
Sono tanti gli accostamenti fatti al neo centrocampista di Gattuso, c’è chi lo paragona a Yaya Tourè chi a Sissoko lui invece si ispira ad un modello della sua nazione: “Anche in Francia giocavo nella posizione in cui mi ha schierato il mister quindi non ho avuto difficoltà ad adattarmi. Io penso d’assomigliare più a Patrick Vieira piuttosto che a Desailly. Spero di poter seguire le orme del primo anche perchè in quel ruolo mi trovo molto bene”.
Il ‘Vieira rosanero’ racconta dunque come è nata la trattativa con il club di viale del Fante: “Quando mi hanno spiegato il progetto di risalita immediata in serie A ho accettato senza pensarci. Nel mio ruolo ha giocato il mister Gattuso e grazie a lui potrò imparare tantissimo. A differenza della Francia poi in Italia il ritmo è molto più alto quindi dovrò migliorare molto anche a livello fisico. Il nostro è un gruppo composto da bravi giocatori e condotti da un ottimo allenatore”.