TORTONA (ALESSANDRIA) – Alla Fortitudo Moncada Agrigento non è riuscito lo strappo mentale e psicologico necessario per vincere sul parquet della Orsi Tortona e avvicinarsi alle primissime posizioni della classifica del girone Ovest del campionato di serie A2. La partita finisce con uno scarto di ben ventuno punti in favore della formazione alessandrina, che dunque mantiene il contatto con la vetta occupata dalla Angelico Biella, mentre gli uomini guidati da coach Franco Ciani (privi nella trasferta piemontese di Marco Evangelisti, in panchina ma in borghese) dovranno pensare ormai alle ultime quattro partite di regular season per assicurarsi un posto ai playoff e provare a riavvolgere a quel punto il nastro di una stagione troppo ondivaga.
Buford risponde a Ricci in avvio di gara, poi Tortona prova a piazzare un piccolo allungo con la tecnica di Cosey e l’energia di Greene. La risposta di Agrigento è timida, così Garri mette sei punti in fila prima del sussulto ospite con la bomba di Bell-Holter. Il ritmo offensivo dei biancazzurri è però blando, la Orsi tira molto meglio e allunga ancora con Alviti e ancora Garri (+9). Nel finale di quarto i siciliani riescono finalmente a sporcare le percentuali avversarie, con Green che piazza un gioco da tre punti al quale risponde capitan Chiarastella, con la bomba del 23-18 di fine quarto. Cosey segna ancora, imitato da Piazza per il suo primo canestro e da un positivo Zugno. L’inizio di secondo quarto non è indimenticabile sul piano offensivo, poi Sanna batte un colpo e Buford risponde. Poi torna a segnare anche Garri, ma dopo il tecnico a Ferraro arriva il canestro di Bell-Holter per il nuovo -6 Moncada: Agrigento riesce a reagire colpo su colpo, segna ancora Zugno prima del jumper di Cosey. Tortona tenta ancora un allungo con l’americano, risponde Buford ma il canestro di Alviti vale il 42-31 di metà gara.
Si torna dagli spogliatoi, ma Agrigento non c’è. Segnano Ricci e Green, gli ospiti hanno bisogno di due minuti e mezzo per uscire dal letargo con due canestri in fila Buford. Cosey riprende il suo show, gli americani tengono in vita la Moncada, ma la bomba di Ricci a metà quarto pesa come un macigno. Anche perchè poco dopo arriva il 7-0 di parziale che di fatto chiude la gara: partecipa ancora Ricci, Chiarastella blocca l’emorragia ma il passivo si fa ancor più pesante grazie a Greene. Zugno si sveglia dal torpore e firma il -19, poi Cosey firma il jumper del 64-43 di fine quarto. Ultimo periodo che non ha molto da raccontare, e durante il quale Agrigento ritrova tardivamente il canestro di casa con continuità. Dopo il canestro di Sanna, i biancazzurri accorciano con Zugno e Buford, poi ancora Chiarastella firma il -20 ma due bei canestri di Cosey fermano ogni ritorno di fiamma della Fortitudo. Con 24 punti di vantaggio e soli 5 minuti da giocare, Tortona inizia a gestire anche le energie dei suoi uomini, mentre arriva tardiva la prima tripla di Bell-Holter. Anche Garri e Alviti sparano con precisione con i piedi dietro l’arco, Zugno continua a metterci grinta nonostante il passivo pesante e Agrigento torna negli spogliatoi con ventuo punti sul groppone.
ORSI TORTONA – MONCADA AGRIGENTO 82-61 (23-18, 42-31, 64-43)
TORTONA – Cosey 23, Greene 9, Ricci 14, Garri 15, Sanna 4, Alviti 7, Mascherpa 8, Cucci 2, Conti, Apuzzo, Taverna ne.
AGRIGENTO – Buford 18, Chiarastella 11, Bell-Holter 15, Piazza 5, Bucci, Zugno 12, Ferraro, A.Tartaglia, Cuffaro, Evangelisti ne.
