All’alba di oggi, a Gela, Caltanissetta e Caltagirone, icCarabinieri hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare, emesse dai Gip del Tribunale di Gela e del Tribunale per i minorenni nisseno nei confronti di nove persone, di cui otto in carcere ed una agli arresti domiciliari. I provvedimenti rientrano nell’operazione “Bonnie e Clyde”. Sgominato un gruppo di giovani pregiudicati dedito alla commissione di rapine ed allo spaccio di cocaina.
Le intercettazioni
L’operazione scaturisce da una complessa attività di indagine, supportata da intercettazioni telefoniche e pedinamenti, iniziata nel mese di novembre del 2008. I militari hanno ricostruito un giro di spaccio di cocaina collegato alla commissione di rapine, che gli investigatori ritengono venissero compiute verosimilmente al fine di investire i proventi nel traffico di droga.
Gli arrestati
I provvedimenti riguardano Ivan Giuseppe Brivitello, 22 anni; Mirco Brivitello, di 32; Gessica Curvà, di 19 anni; Francesco Giovane, 23 anni; Nicolò Salvatore Morello, 25 anni; Salvatore Nocera, 21 anni; Emanuele Nocera, 19 anni; Nunzio Parisi, 29 anni, e il 17enne M.C., che si trovava già dallo scorso mese di
novembre in un Centro di Accoglienza di Caltanissetta per il furto di un’autovettura.
Il nome dell’operazione
Il nome dell’operazione è collegato ai due protagonisti dell’indagine, una giovane coppia di fidanzati – Mirco Brivitello, 24 anni, e Gessica Curvà, di 19 – coinvolti il 22 novembre del 2008 in un tentativo di rapina ai danni di una gioielleria del Villaggio Mose’ di Agrigento.