L’Alto Adige, da oggi zona rossa, potrebbe presto applicare un “lockdown duro”. “Non abbiamo alternative, altrimenti collassa l’intero sistema sanitario”, dice l’assessore alla Sanità Thomas Widmann. Si attendono le decisioni della cabina di regia per l’emergenza Covid rinviata ieri su richiesta di alcune Regioni. Intanto, l’Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri (Aaroi) lancia l’allarme: “In 7 giorni si prevede un raddoppio
dei ricoveri anche nelle terapie intensive”. L’Ordine degli infermieri di Napoli invoca “misure più restrittive” anticovid.
Alto Adige verso un lockdown duro, allarme di anestesisti e infermieri
"In 7 giorni si prevede un raddoppio
dei ricoveri anche nelle terapie intensive"
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo
