Il Comune di Palermo fa marcia indietro. Non avverrà, infatti, l’annunciato aumento Irpef per il 2009. Il sindaco Cammarata spiega così la decisione: “La situazione dei conti dell’Amia (l’Azienda per l’igiene ambientale) ci permette di annullare la delibera Irpef 2009”. Nell’ultimo trimestre dell’anno è stato raggiunto il pareggio di bilancio dell’azienda Amia e il mancato aumento Irpef lo si deve anche alle “ridotte necessita’ dell’aumento del contratto di servizio – spiega il sindaco – indicate in meno di 8 milioni di euro l’anno, cifra necessaria a coprire i maggiori costi derivanti dall’obbligo di legge al pre trattamento dei rifiuti solidi urbani. Le risorse saranno reperite all’interno del bilancio del comune in sede di assestamento, attraverso “le economie realizate per la cancellazione di alcuni mutui – dice ancora il primo cittadino – e delle relative rate di ammortamento”, approvata su proposta del sindaco con delibera del Consiglio comunale in sede di riequilibrio di bilancio.
“Avevo annunciato che l’avrei fatto se avessimo raggiunto i risultati sperati con l’Amia – ha detto il sindaco – e oggi lo abbiamo fatto, e’ una gran bella soddisfazione”.