La Corte d’appello di Palermo ha confermato la condanna dei ministeri dell’Interno, dei Trasporti e della Difesa a risarcire complessivamente un milione e 240 mila euro a sei familiari di tre delle 81 vittime del disastro aereo di Ustica. Gli avvocati di Palermo, Vincenzo e Vanessa Fallica e il legale di Varese, Alessandro Zanzi, avevano citato in sede civile i tre dicasteri, rappresentati dall’avvocatura distrettuale dello Stato, per ottenere il risarcimento per la morte di 3 dei passeggeri del Dc9 Itavia precipitato a largo dell’isola palermitana il 27 giugno ’80. I giudici, già in primo grado, avevano ritenuto responsabile lo Stato, tenuto a garantire la sicurezza dei voli, di non avere impedito l’evento. “E’ un successo importante – commenta l’avvocato Vanessa Fallica – A fronte del nulla di fatto ottenuto in sede penale, Questa sentenza ribalta la verità accertata in quell’ambito”. Fallica e Zanzi rappresentavano la famiglia Volanti. “Noi – ha aggiunto Fallica – assistiamo davanti al Tribunale civile di Palermo, in un altro giudizio, la famiglia Parrinello, ed e il signor Pasquale Diodato che nel disastro ha perso l’intera famiglia (moglie e tre figli): questo costituisce un importante traguardo anche in relazione al giudizio pendente”.
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