"Sempre a favore del 41-bis"

“Sempre a favore del 41-bis”

“La mia posizione sul 41 bis è stata sempre chiara. Ho sempre sostenuto il carcere duro e penso sia chiaro sia negli atti che nelle parole. Non ho mai potuto capire come l’accusa mi possa contestare il contrario”. Lo ha detto l’ex presidente della Regione siciliana Salvatore Cuffaro in una pausa dell’udienza del processo in cui è imputato per concorso in associazione mafiosa davanti al Gup Vittorio Anania. “Non solo, – ha spiegato l’ex presidente – non c’é stato nessun accordo elettorale, ma ci sono le prove del contrario. Ho firmato centinaia di atti amministrativi contro la mafia, migliaia di decreti di finanziamento per promuovere la cultura legalità nelle scuole”. Per il legale di Cuffaro è importante sotto questo punto di vista anche al deposizione del consulente Giocchino Genchi, “che nelle sue analisi delle utenze telefoniche – ha detto Caleca – non ha trovato, pur prendendo in considerazione lunghissimi periodi di tempo, nessun contatto con i mafiosi”.


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