MILAZZO (ME) – Settimana d’inferno, poi la domenica il match di campionato. E’ la particolare situazione vissuta, oramai da troppo tempo, dal Milazzo calcio, tra avvicendamenti ai vertici, improbabili trattative per la cessione del pacchetto azionario, clamorosi ritorni e polemiche infinite che, inevitabilmente, tolgono serenità alla compagine mamertina.
Si giocherà contro la Bellaria Igea, in Romagna, con una formazione da improvvisare, considerando l’interminabile serie di rescissioni contrattuali che si starebbe verificando in queste ore, nonostante l’attuale proprietà preferisca mantenere il riserbo su quella che potrebbe essere etichettata come maxi operazione ridimensionamento del parco giocatori.
Sul fronte societario non si registrano novità. Peditto e soci sono andati via, lasciando nuovamente poltrona e grane alla famiglia Lo Monaco, a sua volta intenzionata ad abbandonare in modo definitivo la città del Capo nel giro di pochi giorni. Serve un successore, tuttavia dopo la secca smentita di Previti e il sempre più probabile disinteresse della cordata romana rappresentata da Villardita, il passaggio di consegne rischia di diventare una missione quasi impossibile.