PALERMO – Sarà installato a Isnello, sulle Madonie, il primo telescopio “Flyeye” in Europa per il rilevamento di asteroidi “pericolosi”. Del progetto, oltre che dei necessari permessi di costruzione e vie di accesso alla cima di Monte Mufara, che ospiterà questa avanzata tecnologia spaziale, simile all’occhio composto di una mosca, si è discusso durante un incontro in videoconferenza tra il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, l’assessore regionale del Territorio e dell’Ambiente, Toto Cordaro, il presidente dell’Agenzia Spaziale italiana, Giorgio Saccoccia, e il sindaco di Isnello, Marcello Catanzaro.
“La Regione nutre grande apprezzamento per l’ardito progetto che pone la Sicilia alla testa di una esperienza scientifica di altissimo livello – dice Cordaro – La strada di accesso al sito individuato su Monte Mufara sarà a carico della Regione Siciliana, che provvederà a renderla compatibile con il contesto ambientale in cui è inserita”. Il rivoluzionario disegno “Flyeye” utilizza telecamere e ottiche multiple, suddividendo una sezione del cielo in 16 immagini più piccole, per espandere il campo visivo del telescopio. L’obiettivo dell’Asi è inaugurare la struttura entro gennaio 2023.
Carissimo amico, guida in molti momenti di sconforto, mi dava sempre saggi consigli, e disponibile come pochi. Abbiamo condiviso viaggi, materie universitarie,mi hai aiutato a crescere come uomo, e hai saputo da solo farti carico della nostra realtà universitaria come nessuno, tu che con calma e serenità sapev dare conforto lo hai fatto fino alla fine, e con la tua innata onesta ci hai voluto lasciare un ricordo bello di te. Sei stata una delle migliori amicizie della mia vita, una delle rare all’Università. Ti porterò sempre con me perché tu senza volerlo haisegnato una traccia indelebile nel mio cuore. Tvb e ti abbraccio,il nostro modo virtuale di sentirci vicini..ciao AMICO MIO,lo sarai per sempre..
Ho appena saputo dal giornale locale della scomparsa prematura del giovane Antonio… Ne sono sinceramente molto addolorato. Non ero a conoscenza della sua malattia ed è stato come se avessi ricevuto una vera bastonata di prima mattina.. Ho avuto il piacere di conoscere Antonio e di averlo come alunno gradito per più anni al Geometra di Cefalù. E’ passato diverso tempo, ma è ancora vivo in me il suo ricordo. Sono sempre stato colpito dai suoi modi garbati, dall’ equilibrio, dalla correttezza anche nei gesti più semplici, dall’attenzione e dal rispetto alla persona che Antonio ha sempre espresso nei riguardi di tutti i compagni e degli insegnanti. Punto di riferimento per il dialogo educativo in classe, era un autentico piacere colloquiare con lui. Impegnato, mai eccessivo, convinto del vigore della parola, solidale e sempre pronto ad aiutare i compagni, sempre attento, amava con convinzione la scuola, intervenendo con consapevolezza ed umiltà.. Per questo, oltre che per le sue doti, raggiungeva sempre successi scolastici. Legatissimo alle sue origini, molto stimato e apprezzato da tutti, coltivava l’ amicizia in particolare con un ristretto gruppo di amici di Isnello. Sono veramente rammaricato da questa notizia. Il mio pensiero, non solo da ex insegnante ma anche da padre, è rivolto ai suoi genitori inconsolabili ai quali vanno le mie più sincere condoglianze. La loro forza sarà il vivissimo ricordo del figlio, ricco di valori e di belle qualità personali. Antonio, malgrado la vita non sia stata molto generosa con te, hai compreso la rilevanza di essa e l’hai vissuta fino in fondo nell’impegno e nella consapevolezza e infine nella sofferenza. Conserverò di te un carissimo e indelebile ricordo a conferma della profonda stima nei tuoi riguardi. Ciao Antonio, riposa in pace. Francesco Aronica