Abusi sessuali su un minorenne | Arrestato un uomo ad Altavilla - Live Sicilia

Abusi sessuali su un minorenne | Arrestato un uomo ad Altavilla

I carabinieri hanno arrestato ad Altavilla Milicia un uomo di 64 anni, Francesco Scaletta, con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di un minorenne.

In provincia di Palermo
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ALTAVILLA MILICIA (PALERMO) – E’ una storia squallida che si è conclusa con l’arresto di colui che si sarebbe finto amico per trasformarsi in orco. Le manette dei carabinieri sono scattate ieri pomeriggio per un bracciante agricolo di Altavilla Milicia, nel Palermitano: Francesco Scaletta, un uomo di 64 anni, è accusato di violenza sessuale con l’aggravante dell’età della vittima, inferiore ai quattordici anni. Nel suo mirino sarebbe finito un bambino del posto ed anche le violenze si sarebbero consumate nella stessa zona. In base a quello che la madre del piccolo ha raccontato ai militari dell’Arma, quanto vissuto dal suo bambino sarebbe stato terribile.

Ascoltato da un’equipe di psicologi ed assistenti sociali, la vittima avrebbe infatti descritto per filo e per segno gli abusi. I suoi racconti, grazie all’aiuto della madre che è riuscita a mettere a suo agio il piccolo, sono stati ritenuti attendibili. Lo sfondo della violenza sessuale sarebbe stato quello dei bagni pubblici che si trovano nei pressi del belvedere del paese. Lì, coppiette, turisti e ragazzini, si incontrano ogni pomeriggio per stare un po’ all’aria aperta.

Ma uno degli ultimi pomeriggi trascorsi fuori per giocare, si sarebbero trasformati in un incubo per il ragazzino, preso di mira da Scaletta che, con una scusa qualunque avrebbe attirato la sua attenzione. Il minorenne sarebbe stato adescato in modo amichevole. Il 64enne avrebbe cercato di conquistare la sua fiducia, per poi approfittare di lui e lasciare segni e ferite indelebili nella sua mente. E proprio nei giorni successivi agli abusi, la madre si sarebbe accorta che c’era qualcosa che non andava.

La donna è così riuscita a scavare, a convincere il figlio a parlare, a confidarsi con lei. Fino alla denuncia sporta ai carabinieri della stazione locale e la constatazione dei racconti del piccolo da parte degli esperti. Le indagini dei militari dell’Arma, coordinati dalla Procura di Termini Imerese, hanno condotto proprio al bracciante agricolo di Altavilla, incensurato. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari presso la propria abitazione che si trova nel paese.



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