CATANIA – Annullati gli arresti domiciliari per il catanese Biagio Giuffrida, 26 anni. Questa la decisione del Tribunale del Riesame di Caltanissetta che ha accolto il ricorso del difensore, l’avvocato Dario Pastore. Il catanese è accusato di furto in un appartamento, a Valguarnera, nell’ennese, e del furto all’interno di una macchina di proprietà del proprietario dell’appartamento che era parcheggiata al Centro Commerciale Le Porte di Catania.
Le indagini hanno permesso di ricostruire il modus operandi della banda. I malviventi rubavano le chiavi di casa lasciate all’interno delle auto parcheggiate nei centri commerciali e attraverso i documenti della vettura risalivano all’indirizzo di casa. Gli indagati si muovevano in quattro a bordo di due automobili. I presunti ladri sono stati individuati attraverso un raffronto fotografico tra i frame dei filmati del sistema di video sorveglianza del centro commerciale e le foto profilo di Facebook.
“Siamo riusciti a dimostrare nel corso dell’udienza davanti al Tribunale del Riesame che non sussistevano i gravi indizi di colpevolezza perché il raffronto era stato fatto con fotogrammi estrapolati dal sistema di video sorveglianza non del giorno del furto ma di un altro giorno”, spiega l’avvocato Pastore.
