ACIREALE – Anche la seconda domenica del Carnevale di Acireale ha regalato forti e colorite emozioni al “popolo dei carnevalari” che ha invaso la città sin dal mattino. La giornata dal clima particolarmente benevolo, la maestosità degli otto carri allegorico- grotteschi in cartapesta e il grande pubblico, hanno segnato il corso in maschera. Coriandoli stelle filanti, musica, sorrisi, tanta sana baldoria, gli ingredienti di una grande e popolare kermesse che consolida sempre più la propria posizione sul podio dei carnevali d’Italia, come testimoniato anche dalle numerose comitive di turisti che hanno raggiunto Acireale dalle altre regioni d’Italia e, ancora, da Germania, Francia, Olanda, Belgio, Svizzera, Polonia, Spagna.
Piatto forte: le evoluzioni sceniche dei carri (15 metri di lunghezza per 12 altezza), i cui movimenti sono ormai da tempo diretti e controllati da computer, sotto la supervisione di veri e propri esperti. “Siamo ancora una volta soddisfatti dei consensi che leggiamo sui volti della gente che raggiunge Acireale riconoscendola come una delle grandi capitali del Carnevale italiano. Confermiamo: ad Acireale i carri navigano su un mare di folla! ” ha detto il sindaco nonchè presidente della Fondazione Carnevale, Nino Garozzo. “Un Carnevale che coinvolge sempre più e che si mostra all’esterno impreziosendo con colori e sorrisi una città che è terra di cultura, che è terra di accoglienza” ha avuto modo di dire l’assessore al Turismo Nives Leonardi.
Uno dei carri allegorici, con il volto di Napolitano
Il Carnevale va adesso a “riposo”. Ma solo sino a mercoledì quando le scuole di danza riunite apriranno in piazza Duomo il grande lunghissimo week-end i Carnevale che si chiuderà solo martedì 4 marzo. Nel mezzo: sfilate di carri allegorici, sfilate di carri infiorati, sfilate delle scuole in maschera, concorsi vari, concerti….e soprattutto la gente del Carnevale di Acireale!
