PALERMO – La nuova frontiera dello spaccio di droga è la consegna a domicilio. Così, almeno operavano Paolo Castrofilippo e Daniele Giaconia, due palermitani di 31 e 25 anni, già noti alle autorità, che sono stati sorpresi in flagranza di reato dagli uomini dei commissariati di polizia “Libertà” e “San Lorenzo”.
Le manette per i due sono scattate in viale Lazio, dove avevano appena servito un presunto cliente. I poliziotti hanno sequestrato quattro dosi di cocaina e 160 euro, frutto dei ricavi dell’attività illecita. Dopo le prime indagini è emerso un vero e proprio sistema di spaccio a domicilio: Castrofilippo e Giaconia sarebbero stati contattati telefonicamente dal compratore che, nello stesso modo in cui si ordina una pizza da asporto, aveva richiesto una dose di cocaina a domicilio. Guai anche per l’acquirente, segnalato alla Prefettura come consumatore di droga.