CATANIA – La Polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato catanese C. G., 44 anni, per sequestro di persona in concorso, rapina e stalking. In particolare, alle 10.20 di ieri, la sala operativa ha diramato la nota di un’aggressione nei confronti di una donna nei pressi dello stadio “Massimino”, da parte del suo ex convivente, e che entrambi in quel momento si trovavano a bordo di un’autovettura Lancia.
Dopo qualche minuto, gli agenti delle Volanti che si stavano recando sul posto sono stati informati che la donna aggredita era stata appena trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Garibaldi” e che l’uomo si era fuggito a bordo di una Fiat Punto di colore grigio.
La vittima, in forte stato di shock, ha dichiarato agli agenti che l’ex convivente, dopo averla ingiuriata e minacciata di morte, insieme alla sorella, l’aveva obbligata con calci e pugni a salire sull’autovettura e arrivati nei pressi dello Stadio “ Massimino”, in un luogo piuttosto isolato, ha continuato a maltrattarla.
La donna riusciva a divincolarsi dal suo aggressore, che nel frattempo le aveva strappato di dosso la borsa con tutti gli effetti personali, ed a richiamare l’attenzione di un passante che, intuita la pericolosità della situazione, si è reso disponibile ad accompagnarla presso il più vicino Pronto Soccorso.
Nel frattempo i poliziotti hanno rintracciato l’aggressore e lo hanno arrestato.
