AGRIGENTO – Agrigento si prepara a quella che potrebbe essere la data storica per il calcio della città, il 26 aprile 2015 il Gigante potrebbe approdare in LegaPro dalla porta principale con 2 giornate di anticipo, con a disposizione due risultati su tre: la squadra di Feola centrerebbe il traguardo anche con un pareggio. Formazione tipo per l’allenatore campano che dovrebbe avere tutti a disposizione eccetto Andrea De Rossi che deve scontare la seconda giornata di squalifica. In forse è il difensore centrale Maraucci, reduce da un infortunio e non del tutto recuperato, al suo posto potrebbe giocare Agatino Chiavaro. Dall’altra parte ci sarà una squadra già sazia perché ha già centrato l’obiettivo stagionale, la salvezza, e non aspira più ai play off, pressoché irraggiungibili. La squadra calabrese è reduce da un ottimo campionato: ripresasi da momenti in cui i risultati non arrivavano, il team di Francesco Ferraro ha centrato l’obiettivo in anticipo con un grande girone di ritorno, ha collezionando negli ultimi mesi sei risultati utili consecutivi, prima della sconfitta di domenica contro il Montalto, arrivata a salvezza già ottenuta. La squadra di Spanò e compagni è riuscita ad imporre la propria forza, ottenendo risultati pesanti contro squadre di superiore caratura come Agropoli e Leonfortese. Proprio il successo contro quest’ultima, ottenuto con un grandissimo gol di Crisalli allo scadere, ha sancito la festa in casa Hinterreggio. Gli uomini di mister Ferrero si godranno la partita contro la capolista con la testa sgombra da pensieri e giocando a viso aperto.
La partita si giocherà a Roccella Jonica e sarà arbitrata da Daniel Pedretti della sezione di Brescia, coadiuvato dagli assistenti di linea Marco Orga di Moliterno ed Eustachio Capolupo di Matera. Intanto ad Agrigento cominciano a comparire le prime bandiere biancazzurre, esposte dai tifosi sui balconi. Sono più di 1500 i supporters che seguiranno Meloni e compagni nella trasferta calabrese che potrebbe coronare il sogno atteso trent’anni.
