AGRIGENTO – Nicola Legrottaglie non ĆØ più lāallenatore dellāAkragas. La decisione ĆØ arrivata dallo stesso allenatore pugliese che lascia dopo 6 mesi il suo incarico, dimettendosi. La sconfitta contro Matera ĆØ stata fatale al tecnico che nella sua gestione non ha mai vinto allāEsseneto, raccogliendo undici partite senza vittorie da ottobre a gennaio. Lāannuncio arriva dallo stesso Legrottaglie che scrive in una nota ufficiale: āCon sommo rincrescimento vi comunico la mia decisione di lasciare la guida tecnica dellāAkragas ā scrive lāallenatore alla prima esperienza tra i professionisti ā prendo questa decisione con molta sofferenza contro la volontĆ di una parte di societĆ ma con la consapevolezza di chi conosce le logiche del calcio e le esigenze di equilibrio di ogni umana impresa. Spero che in questo modo, la SocietĆ e lāambiente sportivo ritrovino lo spirito ed il morale necessari al rilancio da tutti auspicato. Ringrazio la societĆ per la fiducia āconclude lāormai ex allenatore dellāAkragas ā i tifosi bianco celeste che non hanno fatto mancare il loro sostegnoā.
Finisce cosƬ lāera Legrottaglie, la scommessa firmata Giavarini-Tirri che doveva garantire la salvezza dellāAkragas, al primo anno in Lega Pro dopo decenni. GiĆ da tempo si erano creati dissidi in seno alla societĆ per la scelta del mister, confermato nonostante le sconfitte casalinghe clamorose. Adesso sono tanti i nomi che circolano sul dopo Legrottaglie: Tedesco, Pellegrino, Rigoli sono i nomi caldi per la successione sulla panchina biancazzurra. Il centrocampista ex Palermo ha però smentito ogni contatto con la societĆ : āNessuno mi ha contattato ā ha detto Tedesco, raggiunto telefonicamente ā Sarebbe un onore per me ricominciare dallāAkragas, accetterei immediatamenteā. Ancora in sospeso la posizione di Pellegrino, mentre suggestiona molto lāipotesi Pino Rigoli, andato via da eroe da Agrigento dopo la promozione in Serie D e amatissimo dai tifosi.
E ora? Ignazio Arcoleo?