Akragas, ripescaggio a rischio| Il nodo è lo stadio Esseneto - Live Sicilia

Akragas, ripescaggio a rischio| Il nodo è lo stadio Esseneto

La formazione biancazzurra dovrebbe presentare domanda per la prossima Lega Pro entro il 20 luglio, l'ostacolo maggiore rimane però lo stadio 'Esseneto' con i suoi lavori d'ammodernamento. Le dimissioni del sindaco Zambuto gettano ulteriori ombre sulla vicenda.

AGRIGENTO – Riuscirà l’Akragas ad essere ripescato in Lega Pro? È questa la domanda che tormenta i tifosi della formazione di Agrigento dopo la sconfitta nella finale play off nazionale di serie D, persa ai rigori contro la Correggese. Il club biancazzurro, presieduto da Silvio Alessi, in una virtuale graduatoria per il ripescaggio nella prossima serie C1 a girone unico si trova infatti in quarta posizione (terza se si considera che il primo posto può già considerarsi ripescato vista la radiazione della Nocerina). Per i ragazzi allenati da Pino Rigoli esiste dunque la speranza d’accedere ai professionisti, dopo vent’anni d’assenza, solo ed esclusivamente grazie a tre rinunce da parte di altrettante squadre che non si iscriveranno alla prossima Lega Pro.

Il nodo cruciale è però quello riguardante lo stadio ‘Esseneto’. L’Akragas infatti il prossimo 20 luglio dovrà presentare in Lega, insieme alla propria domanda di ripescaggio, anche tutta la documentazione inerente i lavori d’ammodernamento dell’impianto agrigentino, che tanti problemi e polemiche ha sollevato nel corso delle ultime stagioni con crolli che hanno interessato anche gli spettatori. In tal senso le recenti dimissioni del primo cittadino Marco Zambuto, con cui il presidente Alessi aveva programmato un incontro per venerdì scorso, non fanno altro che gettare ulteriori ombre sulla buona riuscita del ripescaggio. In città ci si interroga su chi potrà dunque portare avanti il discorso ‘Esseneto’, con lo stadio che necessita al più presto di un impianto d’illuminazione, una sala per i controlli antidoping e una tribuna stampa. I prossimi giorni saranno pertanto quelli decisivi per dare una risposta concreta alla piazza.

Nel frattempo si definisce sempre più la griglia delle squadre che per meriti sportivi potrebbero usufruire dei ripescaggi. L’Akragas, come detto prima, si ritroverebbe in terza posizione mentre la Correggese, aldilà delle ipotesi già paventate su un ripescaggio chiesto dagli emiliani la scorsa stagione, è la prima formazione ad avere una chance di ripescaggio. Ecco la graduatoria: Correggese, Delta Porto Tolle, Akragas, Arzanese, Matelica, Cuneo, Pomigliano, Torres, Borgosesia, Sorrento, Arezzo, Aversa Normanna.


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