PALERMO – Lo stadio palermitano apre le porte alla musica e alla street art, ad esibirsi il 17 e il 18 giugno saranno Zen Circus, Mace, Nitro, Alessio Bondì e tanti altri mentre la vecchia cancellata di ferro e plexiglass diventerà una gigantesca “tela” e ospiterà graffiti di alcuni degli street artist più importanti della scena mondiale.
Alcuni tra i più importanti nomi della street art mondiale saranno ospiti a Palermo per la prima edizione del Festigraff, organizzato da Palermo F.C. all’interno del calendario del Palermo Festival. Per l’occasione sarà realizzato un murales di oltre 400metri lineari: dal 16 al 19 giugno la vecchia cancellata di ferro e plexiglass diventa una “tela” per la più grande “jam” di street art mai realizzata in Sicilia, con alcuni dei più importanti “graffitari” a livello internazionale, venuti apposta per l’occasione.
Un progetto di riqualificazione urbana che prende vita grazie anche alla concomitanza con il Palermo Festival, la rassegna di eventi e concerti che dal 17 al 18 giugno riporta per la prima volta dopo 50 anni sul prato del Barbera un festival di musica dal vivo, ricordando il glorioso Palermo Pop 70.
Il 17 e il 18 giugno lo stadio Renzo Barbera ospiterà infatti una due giorni di musica live tra dj set e concerti sul prato con una line up di artisti nazionali della scena indie, pop, rock, rap, elettronica, underground e alternativa contemporanea. Tra questi: The Zen Circus, MACE (dj set), Nitro, Johnny Marsiglia, Alessio Bondì, Thru Collected, MamboLosco, Dirt O’ Malley, Lo stato dell’arte (Picciotto, Bruna, Manphredi, Violante Pretoria, Celo, Vivi, KGR, Marsilio, Zenkush, De Almeida) La zia, Eramo Nubi & Jack in the Box, Popshock, che si esibiranno sabato 18 giugno nel luogo che negli anni settanta ospitò il primo vero festival ‘underground’ in Italia.
Oggi questo mito rivive grazie all’associazione culturale no profit Palermo Festival che ha deciso di ereditare la grande identità culturale della manifestazione musicale. Palermo Festigraff, si svolgerà invece dal 16 al 19 giugno, con la direzione artistica di Luca D’Agostino in collaborazione con Giulio Rosk, le opere rimarranno come un’eredità del Palermo Festival che cambierà il volto all’intero quartiere, creando una grande opera d’arte en plein air e un set naturale perfetto per foto e video di visitatori e appassionati.
Tra gli artisti che hanno accettato di venire a Palermo per l’occasione, ci sarà per esempio CES, direttamente da New York, un pioniere del movimento e una vera leggenda vivente, uno dei maestri di stile più innovativi e originali nel mondo graffiti. Le sue lettere snelle e aerodinamiche hanno influenzato generazioni di writer in tutto il mondo. Dall’isola di Gran Canaria arriverà Ceser, noto per il suo stile unico sia nel lettering che nel figurativo realistico, a cavallo tra l’aspetto underground e quello dell’arte tradizionale, che negli anni lo ha portato in giro per i festival di graffiti internazionali più importanti al mondo. Da Milano invece arriverà Mr. Wany, tra gli street artist italiani più famosi nel mondo, con i suoi 30 anni di attività in giro per il pianeta e il suo stile con le lettere wildstyle estreme influenzate dalle tecniche 3D. Suo è per esempio il Guinness dei primati della tela più lunga al mondo, realizzata insieme a 150 artisti internazionali di writing e street art negli Emirati Arabi.
Insieme a loro, decine di altri artisti da Stati Uniti, Spagna, Slovenia, e in Italia da Lombardia, Sardegna, Liguria, Lazio e Veneto, oltre a una rappresentativa di artisti siciliani, da Palermo e Catania. I 30 artisti si ritroveranno tutti insieme per tre giorni per dare vita a un caleidoscopio di colori e soggetti, interpretando ciascuno con la propria sensibilità artistica il proprio spazio, a partire dai temi più legati all’identità dello stadio: l’appartenenza, la tensione emotiva, il riferimento all’aquila e l’aspirazione al volo, e altre ispirazioni artistiche lasciate all’estro degli autori coinvolti. La parte di cancellata che guarda allo Stadio delle Palme sarà interamente affidata ai gruppi di tifosi della Curva Nord, che nei prossimi giorni decoreranno l’intera cancellata dal lato degli ingressi in curva nord e gradinata.