Al via le cessioni a Coop |Salvi 356 lavoratori - Live Sicilia

Al via le cessioni a Coop |Salvi 356 lavoratori

Nella foto Marco Spadaro, Francesco Fiscella e Gaetano Franchina

Firmato il contratto preliminare tra Aligrup e Coop per la cessione di sei punti vendita. “Questo risultato - è stato detto in conferenza stampa - è frutto della sinergia con il Tribunale, la Corte d’appello e la Procura ”. A novembre riaprono i centri de “Le Zagare” e “Le Ginestre”.

CATANIA. Aligrup: buone notizie per creditori e lavoratori. E’ arrivata nel tardo pomeriggio di ieri la firma del contratto preliminare tra Aligrup e Coop per la cessione di sei punti vendita. Compresi nella trattativa ci sono l’ipermercato “Le Zagare” e “Le Ginestre” e i supermercati di San Giovanni La Punta, Zafferana Etnea, Modica e “Le Drupe” di Bronte”. L’hanno reso noto, stamane in conferenza stampa, il liquidatore Francesco Fiscella e i legali Gaetano Franchina e Marco Spadaro.

“Quest’operazione consente di riassorbire 356 unità portando a 857 il numero totale dei dipendenti ricollocati” spiega l’avvocato Franchina. La soddisfazione dei vertici di Aligrup è evidente quando il liquidatore snocciola le cifre della trattativa. “La riapertura dei punti vendita de “Le Zagare “ e “Le Ginestra” permetterà la ripartenza dei centri commerciali con notevole impatto sull’indotto”. In realtà la data dell’apertura degli ipermercati è ancora incerta, o meglio, la previsione ha un largo ventaglio di tempo: dalla prima all’ultima settimana di Novembre. La firma del contratto preliminare è dunque una buona notizia per i lavoratori ricollocati ma anche per i creditori.

Numerose le rassicurazioni in vista dell’adunanza di votazione che avrà luogo il 24 di questo mese. “Le plusvalenze generate dalle superiori dismissioni rispetto alle valorizzazioni contenute nel piano concordatario, consentono di ipotizzare che le percentuali di soddisfacimento dei creditori chirografi indicate nella proposta di Aligrup potranno essere ampiamente rispettate e, probabilmente, significativamente innalzate”. Le dismissioni fin qui operate, infatti, secondo quanto riferito dai legali, ammontano a circa venti milioni di euro. Inoltre la stima del patrimonio di Aligrup (punti vendita, immobili e partecipazione) ammonta a circa cento milioni di euro. Se i creditori potranno dormire sonni tranquilli lo stesso non si può dire per i lavoratori esclusi dalle trattative finora condotte, dai jolly e dagli amministrativi. Il liquidatore, però, si è impegnato pubblicamente.

“Adesso il nostro compito è di ricollocare gli altri cinquecento dipendenti: faremo il possibile e l’impossibile per dare un futuro a queste famiglie”. Le trattative sono in corso, gli interlocutori privilegiati sarebbero gli operatori che hanno già acquistato altri punti vendita. Le nuove acquisizioni si sommano ai cinque punti vendita ceduti al gruppo Arena, ai quattro passati a Re Leone, ai cinque rilevati da Conad, al supermercato acquistato da Ergon e all’ulteriore riassorbimento di oltre cento lavoratori del Centro Commerciale “I Papiri”.

Una ventina in tutto, invece, i supermercati rimasti fuori dalle trattative. Settanta lavoratori, quelli della Global Service, come detto più volte, potrebbero invece rientrare in base alla necessità di Coop rispetto al reparto della logistica. Infine, l’ultima comunicazione riguarda la cassa integrazione, scaduta il 31 di Agosto che verrà rinnovata nelle prossime settimane.


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