MESSINA – Sono cominciate sul molo Norimberga del porto di Messina le operazioni di sbarco dalla Nave Alan Kurdi di 61 migranti soccorsi nei giorni scorsi nel Mediterraneo. I profughi, di diverse nazionalità, verranno portati al centro di prima accoglienza di Messina e poi smistati in vari paesi europei in base agli accordi sul ricollocamento. La nave della Ong è stato dirottato a Messina perché ritenuto il porto sicuro più vicino.
Ha attraccato invece nel porto di Pozzallo la nave Ocean Viking dell’ong ‘Sos Mediterranée‘ con a bordo 60 migranti recuperati a circa 60 miglia nautiche dalla Libia: tra di loro anche un neonato di 3 mesi con il fratellino di 3 anni. La Ocean Viking due domeniche fa era sbarcata a Messina con 215 migranti a bordo. La Ocean Viking è la nave ong più attiva dallo scorso mese di settembre: negli ultimi due mesi, il mezzo per 5 volte è approdato in Italia.
Al termine dello sbarco dalla nave Ocean Viking a Pozzallo, tre uomini sono stati ricoverati in ospedale per traumi. Uno aveva una frattura alla caviglia, un altro un trauma cranico e un altro con trauma all’anca. Gli altri migranti sono stati trasferiti nell’hot spot di Pozzallo: vi sono anche 17 minori non accompagnati.
(ANSA)