CATANIA. Finalmente una buona notizia per i dipendenti Aligrup: il concordato preventivo è stato approvato. Il risultato definitivo delle votazioni, completo di quelle via posta, parla chiaro: il 98,39% ha dato il via libera. I creditori, chiamati ad esprimersi, sono quelli chirografi. Infatti, la proposta di concordato prevede il pagamento del 100% ai creditori privilegiati (come i dipendenti) che per tanto non hanno diritto di voto. Per quanto riguarda i termini dei pagamenti ai chirografi, il concordato prevede una cifra che si aggira intorno al 30% del credito vantato rispetto all’azienda.
La somma, però, non può essere calcolata con certezza poiché molto dipende dalle cessioni dei beni dell’attivo di Aligrup da liquidare. Si tratta di una previsione di massima, dunque. Già a termine dell’ ultima udienza, dove si era svolta la prima votaziome, l’approvazione del concordato sembrava uno scenario abbastanza prevedibile. Il momento cruciale delle sorti dell’azienda, però, è da rinvenire all’indomani della firma del contratto preliminare con Coop per la cessione di sei punti vendita. Un’operazione che aveva dato una boccata d’ossigeno in termini economici (circa undici milioni di euro) e influenzato, non poco, il trend positivo delle votazioni. A questo punto si attende la fase due: l’omologazione del concordato, che dovrebbe realizzarsi entro la fine dell’anno.
