La tenuta Rapitalà riapre le porte delle sue cantine per festeggiare la ventesima vendemmia del Grand Cru, la prestigiosa e blasonata etichetta, simbolo della Tenuta e della sua filosofia. L’azienda, una delle più importanti cantine siciliane con 225 ettari sui colli di Camporeale, in provincia di Palermo, celebrerà questo speciale anniversario con una giornata esclusiva, dal titolo “Rendez-vous Rapitalà”, in programma lunedì 11 ottobre, all’insegna della musica, del folclore e dell’antica tradizione della vite e del vino.
Tra canti, performance e musica, la giornata sarà anche l’occasione per presentare la cantina, che si ripropone dopo due anni di interventi che hanno riguardato i vigneti, con l’impianto di nuove varietà, l’ammodernamento delle linee e la ristrutturazione del baglio.
Sarà il conte Laurent Bernard de la Gatinais, figlio del conte Hugues Bernard de la Gatinais, fondatore di Rapitalà, ad accogliere i quasi duecento ospiti, tra ristoratori e operatori del settore, che avranno la possibilità di visitare i vigneti, guidati dall’agronomo Ignazio Arena. Il percorso sarà accompagnato dalla performance del gruppo folk “Gurafo” di Petralia che si esibirà nell’antico ballo della cordella, nato come inno di ringraziamento alla natura e alla Provvidenza per il buon raccolto del grano. La visita proseguirà in cantina, dove l’enologo Silvio Centonze racconterà le diverse fasi di lavorazione del vino, dalla vinificazione, alla conservazione fino all’imbottigliamento, tra le atmosfere della barriccaia e in compagnia degli artisti del teatro Ditirammu.
La celebrazione del ventennale del Grand Cru, il grande bianco affinato in barrique prodotto da uve Chardonnay e paladino della produzione aziendale, proseguirà con una degustazione in anteprima della nuova annata, e con una cena cui farà sottofondo la performance musicale di Saule Kilaite, violinista lituana che proporrà brani di musica classica.
