PALERMO – Il tribunale di Palermo, sezione lavoro, ha rigettato il ricorso d’urgenza (ex articolo 700) presentato da G.B. contro il requisito del limite di età di 40 anni inserito dall’Amat, l’azienda di trasporto pubblico difesa dall’avvocato Lucia Interlandi, nel bando pubblico per esami a 100 posti di operatore di autista. Secondo il giudice Elvira Majolino, “la censura mossa dal ricorrente risulta destituita di fondamento. La disciplina prevista dal regolamento aziendale non può ritenersi illegittima nella parte in cui prevede il limite di età, atteso che la previsione, nel derogare alla normativa generale dei limiti massimi di età per la partecipazione ai concorsi pubblici, risulta connessa alla natura del servizio e non risulta irragionevolmente discriminatoria”. Il giudice ha anche condannato il ricorrente al pagamento delle spese del procedimento. “E’ una decisione importante – commenta Michele Cimino, amministratore unico di Amat – che ci dà ragione sulle procedure e sulla trasparenza messa in atto dagli uffici dell’Amat, per rendere più efficiente l’azienda”. (ANSA).
Si tratta del bando pubblico per esami a 100 posti di operatore di autista.
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