Amia, mezzi a rischio |Debiti con Palermo Ambiente - Live Sicilia

Amia, mezzi a rischio |Debiti con Palermo Ambiente

La società in liquidazione ha fatto pervenire all’ex municipalizzata una lettera in cui viene richiesto il pagamento del bollo auto per gli anni 2008 e 2009. L'azienda ha cinque giorni di tempo per trovare 13.600 euro.

PALERMO – Qualche giorno e l’Amia potrebbe non disporre dei mezzi per la raccolta dei rifiuti. La società Palermo Ambiente, infatti, ha fatto pervenire all’ex municipalizzata una lettera in cui viene richiesto il pagamento del bollo auto per gli anni 2008 e 2009 dopo che l’Agenzia delle Entrate ha inviato alla stessa società un’ingiunzione di pagamento per 68 cartelle esattoriali riguardanti un’ottantina di mezzi.

Il totale dovuto ammonta a circa 13.600 euro, soldi che se non trovati costringeranno gli operai dell’azienda di igiene ambientale a rimanere a piedi. Un problema di non poco conto, considerando che nelle casse dell’ex municipalizzata le risorse economiche scarseggiano.

Il termine dei cinque giorni è perentorio, come ammette Marco Valentino, uno dei liquidatori di Palermo Ambiente, intervistato da Livesicilia: “Essendo i proprietari dei mezzi e avendo concesso in usufrutto questi beni ad Amia per il servizio che svolge a Palermo – spiega Valentino – appena abbiamo ricevuto l’ingiunzione di pagamento abbiamo richiesto i soldi all’azienda. Anche perché, qualora non riuscissimo a regolare i conti con l’Agenzia delle Entrate, andremmo incontro a delle conseguenze piuttosto spiacevoli. Amia ha cinque giorni di tempo, se non dovessero arrivare risposte positive vedremo quali azioni intraprendere”.


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