CATANIA – Nove autobus nuovi, nuove linee e percorsi. Stamani, in piazza Duomo, il presidente dell’Amt Puccio La Rosa, insieme al vicesindaco, di altri rappresentanti della giunta e di alcuni presidenti di circoscrizione, ha presentato le novità del trasportu pubblico etneo. A cominciare dai nuovi autobus acquistati grazie a un finanziamento di 2.559.910 euro che aumenteranno la flotta, passando per le nuove linee – la 2-5 ribattezzata Mercurio che servirà il centro storico e la 504 che, invece, toccherà i principali siti di interesse turistico della città – e per il potenziamento di quelle esistenti, come il Brt, che vedrà aumentare a 8 gli autobus, con frequenza di circa 8 minuti, e il Librino Express che, come richiesto dalla popolazione, amplierà il percorso, passando per alcune vie, come viale Moncada, e di fronte la scuola Musco. Oltre al potenziamento del 443 dalla Stazione centrale a Monte Po.
“Grazie all’amministrazione a tutti i membri del Cda e ai lavoratori – ha affermato il presidente La Rosa – siamo riusciti a fare grandi passi avanti per rendere più efficiente l’Amt. Abbiamo immaginato un percorso doppio – ha proseguito: da un lato aumentare l numero di mezzi da mettere strada e, dall’altra, riorganizzare il servizio”.
La Rosa ha sottolineato la volontà di potenziare i collegamenti con le periferie, per creare una cerniera con il centro città, e la necessità di creare un sistema di mobilità quanto più integrato. Soddisfatto il vicesindaco Consoli. “Con questi nuovi autobus a basso impatto ambientale –ha commentato – e i nuovi mezzi che metteremo in campo entro Natale, stiamo superando le difficoltà che il trasporto pubblico ha incontrato in questi mesi e tentando di cancellare il divario con la periferia”.
Sul nuovo percorso del Librino express, si è espressa invece Sonia Messina, esponente del Pd. “Siamo contenti che l’azienda abbia ascoltato le richieste provenienti dalla popolazione – come quelle avanzate, recentemente, in occasione di un’assemblea organizzata dalla Cgil n.d.r.. Staremo a vedere se quanto messo in atto risolverà i problemi di mobilità dei librinesi”.