PALERMO – “Vittorio Mangano? Anche per me fu un eroe. Si è comportato da eroe”. Lo dice il fratello gemello di Marcello Dell’Utri, Alberto, a La Zanzara su Radio24. “Mio fratello – aggiunge – avrebbe dovuto precisare meglio il suo pensiero: era uno che si è comportato da eroe. Mangano era al 41 bis che è un carcere terribile, dove non si può fare nulla, parlare con nessuno. Lui ha avuto la capacità di resistere in una situazione del genere. E’ un eroe perché si è rifiutato di dire le cazzate che avrebbero voluto lui dicesse, mentendo. Io non ne sarei stato capace”. “L’Italia – conclude Alberto Dell’Utri – è un paese dove i magistrati rendono l’esistenza invivibile: non si può neppure andare al ristorante parlando in libertà con gli amici”.
(Fonte ANSA)