Per Mirco Antenucci e Davide Lanzafame si va alle buste. La notizia del giorno, proveniente dall’Ata Hotel Executive sede del calciomercato, è appunto quella del mancato accordo fra il Catania e l’accoppiata Torino-Palermo. Per l’attaccante molisano, vicinissimo ai granata nel corso del primo pomeriggio, la trattativa si è arenata sul prezzo della metà rossazzurra. La società del presidente Pulvirenti, dopo l’iniziale proposta di 1,2 milioni, è tornata sui propri passi chiedendo una cifra intorno al milione e 500 mila euro, a quel punto il ds piemontese Petrachi ha gentilmente rimandato l’offerta al mittente. Discorso differente quello che ha riguardato Lanzafame. Per l’esterno ex Juventus e Bari c’è già la certezza di un futuro in rossazzurro. Da quanto appreso sul sito ufficiale del Palermo, infatti, i rosanero non avrebbero inserito alcuna cifra nella busta per Lanzafame. Lieto fine dunque per il centrocampista che aveva da sempre espresso la propria volontà di rimanere con gli etnei. Esistono, infine, possibilità di vedere anche Antenucci al cospetto di Maran. Si vocifera che il trio Gasparin-Bonanno-Salerno abbia inserito un’offerta di un milione e 100 mila euro, superiore quanto basta rispetto a quella di 900 mila del club di Urbano Cairo. Domani, alle ore 11, ne avremo la certezza.
Per una punta in bilico, un’altra torna invece definitivamente ad indossare i colori rossazzurri. Takayuki Morimoto, nell’ultima stagione in prestito al Novara, viene riscattato dalla formazione piemontese, retrocessa dalla A in cadetteria. Gli scenari più immediati che si aprono adesso per il nipponico prevedono un trasferimento, nuovamente in prestito, in un club appartenente alla massima serie o, al contrario, una permanenza nel nuovo Catania di Rolando Maran. A confermare un futuro etneo per Morimoto ci ha pensato lo stesso presidente Antonino Pulvirenti: “Siamo contenti di poter riabbracciare il ragazzo. – ha dichiarato Pulvirenti durante la presentazione della campagna abbonamenti – Abbiamo sempre creduto in lui”.
A compiere il percorso inverso rispetto al giapponese, con destinazione Novara, è il portiere slovacco Tomas Kosicky, prelevato dai rossazzurri nella stagione 2008 dall’Inter Bratislava e mai esploso definitivamente nel nostro campionato. Kosicky si trasferisce in Piemonte a titolo definitivo e lì, con tutta probabilità, prenderà il posto lasciato vacante da Samir Ujkani, accasatosi intanto al Palermo. Sempre sull’asse Novara-Catania si concretizza il prestito del centrocampista etneo Federico Moretti, nell’ultima stagione in forza al Grosseto. Per quanto concerne le comproprietà con la Nocerina, riguardanti il trequartista Maikol Negro ed il portiere Pietro Terracciano, il club di via Magenta ha acquisito per intero il cartellino dell’estremo difensore, per poi girarlo in prestito a qualche formazione di B, mentre ha lasciato l’attaccante in Campania. Antonio Cibele e Orazio Urso rimarranno rispettivamente a Melfi e Milazzo, mentre Nicola Lanzolla passa completamente al Pisa.
In prospettiva futura Salerno piazza il colpo Souleymane Doukara, attaccante della Vibonese classe ’91, bloccando anche Maks Barisic, attaccante sloveno classe ’85, proveniente dal Koper. Giulio Donati, centrocampista di proprietà dell’Inter, e Nicolas Mazzola, punta del Locarno, rappresentano invece trattative in fase embrionale. Nel pomeriggio incontro lampo fra gli emissari di Fabrizio Grillo, esterno del Varese, e la dirigenza etnea. Con il difensore biancorosso il Catania ha posto le condizioni per chiudere positivamente: se uno fra Marchese e Capuano dovesse partire, l’affare si farà. In uscita, la preoccupazione del duo Gasparin-Salerno è però quella di dover dire addio a Pablo Barrientos. Al ‘Pitu’ è stato proposto un biennale ma Cosentino, agente dell’argentino, ha preso tempo. Capitolo Maxi Lopez, sulla punta ex Milan si profila un testa a testa Napoli-Torino con i granata in leggero vantaggio sui partenopei.