PALERMO – Lo slalom tra i numerosi cantieri, le lunghe code di auto in via Crispi e in circonvallazione, gli autovelox e l’imminente avvio della nuova Ztl non sono tutto. E’ in arrivo un’altra stangata per gli automobilisti palermitani indisciplinati. Da lunedì 12 settembre, infatti, cinque dipendenti dell’Apcoa, la società che gestisce oltre 2.700 strisce blu in centro città, inizieranno ad agire da “ausiliari del traffico”: una differenza non da poco, dal momento che grazie alla nomina ricevuta dal sindaco Leoluca Orlando, in seguito a un corso tenuto dalla Polizia municipale, gli addetti dell’azienda potranno elevare una doppia multa e sanzionare anche chi, con l’auto in doppia fila, impedisce l’uso degli stalli a pagamento.
L’Apcoa ha informato gli automobilisti della novità piazzando sulle auto multate questa settimana un cartoncino giallo: “La informiamo – si legge nell’avviso – che a partire dal 12 settembre il personale della società, munito della qualifica di ausiliare del traffico, emetterà unitamente alla penale, la sanzione amministrativa secondo quanto previsto dal Codice della Strada”.
Ma quali saranno le conseguenze pratiche di questa novità? Fino ad oggi gli addetti dell’Apcoa, in virtù della legge Bassanini interpretata dalla Finanziaria del 2000, hanno comminato una sanzione a chi parcheggia l’automobile in striscia blu gestita da Apcoa ma non è in regola con il pagamento del ticket: sanzione di 20 euro per chi non ha esposto del tutto il tagliando, mentre se questo è scaduto, la multa ammonta a 5 euro più un euro per ogni ora sforata. Multe oggetto negli anni di polemiche e contestazioni, ma da lunedì le cose cambieranno.
Dal 12 settembre gli addetti al rispetto del pagamento orario nelle zone blu Apcoa saranno infatti ausiliari del traffico, parificati in tutto e per tutto a quelli in servizio all’Amat: il che significa che i cinque dipendenti Apcoa potranno applicare alle auto su striscia blu senza tagliando o con tagliando scaduto, oltre alla multa “tradizionale”, anche una multa per violazione del Codice della Strada relativamente alla sosta, che ammonta a 25 euro (17,50 se pagata entro cinque giorni). Nel caso in cui un ausiliare troverà un’auto in doppia fila che impedisce l’accesso o l’uscita da uno stallo a pagamento, potrà scattare la multa da 40 euro oltre alla chiamata del carro attrezzi.
Soldi che però, è bene chiarirlo, non incasserà Apcoa ma il Comune, visto che si tratta di violazioni del Codice della Strada: insomma, la ditta si limiterà a guadagnare quanto ha fatto finora, senza nessun vantaggio economico. Non è un mistero, però, che la qualifica di ausiliare conferirà un peso maggiore alle contestazioni dell’Apcoa, che così potrà meglio difendersi davanti a eventuali ricorsi.
Il Comune, dal canto suo, ben poco poteva fare davanti alla richiesta dell’Apcoa di nominare i suoi dipendenti come ausiliari del traffico: lo prevede infatti la convenzione stipulata per la costruzione del parcheggio di piazza Vittorio Emanuele Orlando. Insomma, per gli automobilisti arrivano tempi duri: oltre ai cantieri, alle code al porto e al balletto di limiti in viale Regione Siciliana, bisognerà fare maggiore attenzione anche a dove si parcheggia e a quando scade il tagliando.