PALERMO – L’Aquila Palermo si trova nuovamente ad un bivio: vincere o andare a casa. Gara3 delle Finali Playoff è già decisiva per capire chi tra i biancorossi di Gianluca Tucci e la Bcc Agropoli di Antonio Paternoster andrà a Forlì. Il 2-0 piazzato dai campani tra le propria mura è senza dubbio difficile da sovvertire, ma in casa Aquila la parola d’ordine resta “Io Ci Credo”. Due partite molto diverse fra loro, le prime dell’ultimo atto del Girone D di Serie B di pallacanestro, con le due squadre di fatto allo stesso livello dopo la vittoria allo scadere in Gara1 di Agropoli, equilibrio solo apparentemente ridimensionato dal secondo atto. La disfatta nei numeri di sabato scorso ha lasciato grande amarezza nel gruppo palermitano, conscio di aver trovato la serata no dell’intera stagione.
Finora gli infortuni di Rizzitiello e Antonelli, quest’ultimo pienamente recuperato mentre per l’ex Trapani si attenderà sino all’ultimo per capire se sarà della gara, hanno incrinato una prestazione che sino a quel momento era in linea con la precedente gara. Il tutto in aggiunta al momento d’oro dei cilentani, ai quali sembra riuscire tutto con grande facilità, sfruttando praticamente ogni singolo giocatore anche dalla panchina. Lo sconforto, però, ha subito lasciato spazio alla determinazione e alla voglia di riscatto tra i biancorossi che, questa sera dalle 18 (Ingresso Gratuito, sino ad esaurimento posti), saranno sostenuti da un PalaMangano che si annuncia il più popolato e caldo dell’intera stagione.
“Dobbiamo ripartire dai 50 minuti giocati alla pari con Agropoli, compresi i primi dieci di Gara2 – ha rivelato coach Gianluca Tucci -, quelli possono darci grande fiducia anche in casa, dove ci aspettiamo di avere percentuali migliori rispetto alle prime due gare, su un campo che conosciamo ovviamente benissimo e che ci darà nuova fiducia. Sappiamo di affrontare un avversario temibile che è cresciuto tanto in questa serie, specie dalla panchina. Ci siamo preparati per mettere in campo una prestazione sopra le righe”.
Grande fiducia, irradiata anche dai tifosi con diversi videomessaggi inviati alla squadra attraverso l’hashtag #IoCiCredo sui canali social ufficiali della società, stimolata anche dal recupero degli infortuni subiti sabato sera al PalaDiConcilio: “Per quanto riguarda Antonelli – ha spiegato coach Tucci – i due giorni di riposo sono serviti a fargli recuperare la condizione giusta, nonostante una partita di grande sacrificio come la sua in Gara2. Per Rizzitiello, che è dovuto uscire per un intervento scorretto anche se istintivo di Spinelli sul ginocchio, aspetteremo le ore precedenti la gara per capire se averlo con noi”.
“La nostra è una squadra che ci crede – ha concluso l’allenatore irpino -, nonostante gli ultimi sette o otto minuti della seconda gara con Agropoli. Per noi tutto è finito al momento della sirena, mentre forse Agropoli ha voluto scrollarsi di dosso un po’ della paura che gli dovremmo aver messo nel corso della prima gara. Sappiamo che se applichiamo le nostre regole siamo in grado di giocare alla pari, così come sappiamo di non essere favoriti, ma spesso nella pallacanestro i destini sono fatti per essere sovvertiti. Sono sicuro che avremo un PalaMangano gremito, così come fu per Gara4 con Bisceglie, che metta pressione ai nostri avversari e che ci dia una decisiva mano in termini di carica agonistica”.