Dalle accuse di conflitto di interesse sul caso dei termovalorizzatori alla vicenda del rigassificatore, Gaetano Armao declina la sua verità in un’ampia intervista pubblicata sul nuovo numero del mensile “S” in edicola da ieri. “Qualcuno non deve aver gradito la mia proposta di slegare i ricchi contributi del Cip6 dai terreni sui quali dovevano sorgere gli impianti”, dice l’assessore ai Beni culturali, che respinge al mittente le accuse di lobbysmo: “Per anni sono stato uno dei primi contribuenti nella città di Palermo, pensare che io sia in politica per far soldi è stupido”. Livesicilia pubblica la sintesi video dell’intervista, in cui Armao parla, tra l’altro, anche della vicenda giudiziaria di Raffaele Lombardo e della “privatizzazione” dei Beni culturali.
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