Omicidio e suicidio, entrambe le cose la scientifica farà luce .
Armao: “Calano debiti e interessi| Chiuderemo i contratti derivati”
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Chissà quando e come si spenderanno
Articolo bellissimo. Verità e superverità sono menzionate al cartellino di noi poveri uomini abbandonati dal Signore: siamo nelle onde del mar Rosso tra gli egiziani che hanno tentato di sconvolgere la Storia. Madre di tutti i tempi, l'uomo è morto e sepolto, ma, come Lazzaro, fra mille anni tornerà sulla Terra!
L'ennesima meteora siciliana. Tra pochi anni nessuno si ricorderà di loro.
Si scannano tra di loro per due soldi....e poi piangono la nanna....
bugiardelli.. non credeteli mai.
Pane al pane…
Armao dato che bisogna togliere gli sprechi mi dica perchè non chiudete i contenziosi alla Sas, invece di consentire a questa società di accantonare 16 milioni di euro di soldi pubblici in un fondo rischi contenziosi (dopo che questa società ha già uscito 4 milioni di euro) per cause perse.
Tra l’altro la società continua a perdere in cassazione, ed il tribunale di palermo in una sentenza che vede vittorioso un avvocato contro Sas parla di “prevedibile condanna per danno erariale”.
La società vorrebbe chiudere tutti questi contenziosi ma non può farlo se non arriva l’ok dalla ragioneria generale in base al decreto 2731/2018.
La smettiamo di sperperare TUTTI i soldi pubblici oppure badiamo solo a quelli che vi interessano?
D’accordo sulla chiusura anche se in fortissimo ritardo dei contratti derivati sottoscritti anni fa con alcune banche sia italiane che estere. Anche perchè il rischioso meccanismo proprio di questi strumenti di finanza creativa fa guadagnare a patto che il contraente riesca a saperlo gestire con una adeguata preparazione finanziaria e con quelle cosiddette spalle larghe proprie di chi non deve preoccuparsi più di tanto per le probabili perdite. Naturalmente non è stato il caso della Regione Siciliana costretta anno dopo anno a pagare somme consistenti alle banche, le uniche che da questa scommessa finanziaria hanno finito per guadagnarci, tant’è vero che da un vantaggio preventivato in sede di sottoscrizione di 9 milioni di euro in favore della Regione si è arrivati per implacabili, sfortunate, nefaste chiamatele come volete voi condizioni di mercato ad una perdita o meglio voragine di ben 150 milioni di euro a sfavore della Regione. Quindi, come avete giustamente sottolineato alla fine del vostro articolo, quei contratti già quando furono firmati non dovevano risultare vantaggiosi. Ma d’altronde se in questa vicenda ci avesse guadagnato sarebbe stata una vera anomalia in quanto la Regione Siciliana nella sua lunga storia non ha mai fatto nulla di finanziariamente vantaggioso, anzi tutto il contrario.
Ad Armao chi crede?
conosco questa vicenda…quello che mi lascia senza parole il fatto che la corte dei conti non interviene.
anche l’opposizione rimane in silenzio…sia pd che 5 stelle.
Governo Crocetta una calamità contro natura.
La fonte è Inattendibile, caro azzeccagarbugli, io non ti credo
Già, molto più seri e competenti Crocetta, Baccei & compagnia bella.
ARMAO – siete semplicemente OSCENI
A che prezzo? E chi pagherà?