ROMA – “L’Unità di crisi è già attiva per il fermo di Vladimir Luxuria”. Così lo staff del ministro degli esteri Emma Bonino, in un tweet dopo che l’Arcigay ha annunciato il fermo a Sochi della transgender italiana. L’ex deputato è stata arrestata per aver esposto una bandiera con scritto “Gay è ok”.
Aggiornamento
“Vladimir Luxuria e’ stata liberata stanotte dopo essere stata fermata ieri sera a Sochi mentre portava una bandiera arcobaleno con scritto in russo ‘e’ ok essere gay'”: lo rende noto il portavoce del Gay Center, Fabrizio Marrazzo spiegando che è stata la stessa Luxuria ad avvertire con un sms: ”sono stata liberata e domani assistero’ ai Giochi”.